Welfare & Lavoro

Piccoli disabili, la scuola materna rimane un diritto.

Qui diffensore civico.

di Redazione

Ai bimbi con handicap va garantito il diritto all?istruzione e all?educazione e spetta all?amministrazione individuare come superare le difficoltà che potrebbero derivare dalle disabilità connesse all?handicap. Accade a Milano dove i genitori di un bimbo con grave ritardo psico-motorio si sono rivolti al difensore civico della Lombardia, Alessandro Barbetta, dopo l?esclusione del figlio dal nido che frequentava l?asilo dopo aver superato la visita pediatrica di ammissione. In quel momento, i genitori avevano fatto notare le difficoltà digestivo-respiratorie dovute a una scarsa coordinazione nella deglutizione che rendeva problematica l?assistenza al bimbo durante i pasti. L?inserimento del piccolo al nido è stata positiva: ha permesso di instaurare rapporti affettivi con altri bimbi. Durante l?anno si sono verificati due episodi di difficoltà respiratoria e il consultorio pediatrico non ha riammesso il bimbo, dopo la convalescenza. Provvedimento non accettato dai genitori che hanno insistito in quanto ? a loro giudizio ? non vi erano altre soluzioni per assicurare al figlio l?integrazione sociale. Hanno offerto disponibilità non prese, però in considerazione. È intervenuto così il difensore civico che ? in una lettera al sindaco e all?assessore all?educazione del comune ? dopo aver ricordato il diritto del bambino all?inserimento al nido,sancito dall?art.12, co. 1 della L. 142/90, ha sottolineato come l?art.13 co. 2 della legge prevede che enti locali e unità sanitarie locali adeguino l?organizzazione e il funzionamento degli asilo nido alle esigenze dei bimbi con handicap ?al fine di avviarne precocemente il recupero, la socializzazione e l?integrazione, nonché l?assegnazione di personale docente specializzato e di operatori ed assistenti specializzati?. L?art.12 co. 4 esclude che il diritto all?educazione e all?istruzione possa essere impedito da difficoltà derivanti da problemi connessi all?handicap. Li?ntervento ha portato alla riammissione al nido, avvenuta subito prevedendo una maggiore presenza della madre.


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