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Che caos: vogliamo far parlare i difensori?

Diamo più voce ai difesori civico

di Redazione

In riferimento all?articolo uscito nella rubrica “Qui difensore civico” del 18 febbraio, sulla istituzione di un difensore civico nelle carceri, al centro dell?incontro promosso dall?Associazione Antigone e da Amnesty International il 28 gennaio, vorrei offrire un contributo. In quella sede, c?era un difensore civico scozzese, ma non c?erano ombudsman italiani. O meglio ero presente io che occupandomi già di detenuti ho colto l?occasione per promuovere questa competenza per i difensori civici già istituiti nel nostro Paese. Una figura specifica ci vorrebbe: l?ambito è complesso: richiede oltre che motivazione, una preparazione specifica e un?attenzione particolare. Ma finché le leggi non vengono approvate penso che l?istituzione già esistente potrebbe avere funzioni sussidiarie. I difensori civici locali circa 300, sono molto più vicini alla gente di quelli regionali, più disponibili e interessati a mettersi in rete con associazioni presenti sul territorio. Sono convinta della necessità del cambiamento nella Pubblica amministrazione. L?istituzione deve diventare sociale: aprirsi al sociale e, per quanto possibile, diventare dinamica in tal senso. In questa fase quale migliore porta del difensore civico, istituto di partecipazione popolare per il controllo della buona amministrazione, per la promozione dei diritti umani: un magistrato di persuasione, mediatore tra società civile e Stato, gestore dei conflitti tra le persone sul territorio e quel leviatano che si chiama pubblica amministrazione. Ciò è quanto avrei voluto dire intervenendo al convegno. Mi sembrava utile che intervenisse un difensore civico per testimoniare la presenza dei tanti operatori nel settore spesso boicottati dalle stesse istituzioni che li prevedono e li nominano. Ho preso l?aereo di ritorno a Venezia senza poter intervenire: evidentemente non interessava il punto di vista di un difensore civico. A Roma ho chiesto perché non fossero stati invitati difensori civici e mi sono sentita rispondere: ?Non ne so molto dell?argomento, è una cosa nuova?.


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