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Commissione europea: il mediatore indaga sul centro di ricerca di Ispra

Oggetto dell'indagine, il funzionamento della Direzione Gestione delle Risorse. Jacob Söderman, mediatore europeo, ha avviato l'indagine di sua iniziativa dopo quindici inchieste condotte in seguito

di Daniela Romanello

Il Mediatore europeo, Jacob Söderman, ha aperto un’indagine di propria iniziativa sul funzionamento della Direzione Gestione delle risorse presso il Centro comune di ricerca (CCR) della Commissione europea a Ispra, in Italia. Tale iniziativa giunge dopo quindici indagini condotte dal Mediatore a seguito di denunce ricevute contro il CCR dall’inizio del suo mandato. In sei casi è stata rilevata un’istanza di cattiva amministrazione da parte della Direzione. Al fine di evitare ulteriori casi di cattiva amministrazione in futuro, il Mediatore ha chiesto alla Commissione di valutare la necessità di un controllo più effettivo e di linee guida per il personale, o di cambi dal punto di vista amministrativo. La Commissione dovrà rispondere entro il 31 ottobre 2001. Aprendo quest’indagine, Söderman ha detto: “Ho dovuto rivolgere numerose osservazioni critiche al Centro comune di ricerca di Ispra, in materie che vanno dal trattamento insoddisfacente di borsisti, a irregolarità nelle procedure di reclutamento, a clausole contrattuali non eque. Spero che quest’indagine permetta alla Commissione di individuare l’origine del problema”.


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