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Authority non profit: terna del Forum

In una lettera inviata oggi al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, al Ministro del Welfare si afferma di ''confidare'' nell'avvio in tempi brevi dell'Authority e si confermano i nomi g

di Redazione

Fabrizio Cafaggi, Ivo Colozzi, Salvatore Pettinato. Questa la terna dei nomi proposti per la Presidenza dell’Authority del Terzo Settore dal Forum Permanente del Terzo Settore. In una lettera inviata oggi al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, al Ministro del Welfare Roberto Maroni, ai Sottosegretari Gianni Letta e Grazia Sestini si afferma di ”confidare” nell’avvio in tempi brevi dell’Authority. ”Siamo convinti – scrivono i portavoce del Forum, Edoardo Patriarca e Giampiero Rasimelli – che per dare forza e qualita’ al processo di implementazione dell’Authority la figura del Presidente dovrebbe essere fortemente ancorata, attraverso le competenze specifiche e le storie personali, al merito dei compiti e dei ruoli dell’Authority e al processo di crescita del Terzo Settore cosi’ come si e’ sviluppato nel nostro Paese. Crediamo che, soprattutto in questa fase delicata di avvio, sia importante che il Presidente sia chiaramente riconoscibile dalle associazioni di Terzo Settore come una figura rappresentativa del percorso e delle idealita’ che in questi anni abbiamo coltivato e promosso. Ecco perche’ ci permettiamo di confermare l’indicazione gia’ data a suo tempo”. ”Uomini come Salvatore Pettinato, uno dei massimi esperti di materie fiscali applicate al non profit, Fabrizio Cafaggi noto giurista e accademico dell’universita’ di Trento sui temi del Terzo Settore e Ivo Colozzi sociologo dell’Universita’ di Bologna e tra i maggiori esperti di Welfare e di economia sociale del Paese – proseguono i due portavoce del Forum nella loro lettera – potrebbero per esperienza, tratti personali e indipendenza essere in grado di sintetizzare al meglio le esigenze di cui sopra”. ”Un Presidente dell’Authority del Terzo Settore scelto tra questi – concludono Patriarca e Rasimelli – potrebbe preludere, con piu’ forza, ad una fase di sviluppo e di integrazione con le istituzioni di grande interesse”.


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