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Commercio equo: arrivano le banane bio

Le importano due società italiane e le certifica TransFair. Si troveranno nelle botteghe del mondo e nei supermercati Coop

di Giampaolo Cerri

Arrivano in Italia le banane biologiche ed equosolidali certificate dal marchio TransFair. A partire dalla prima metà novembre saranno presenti in 500 negozi specializzati in prodotti biologici in tutta Italia e nei supermercati e ipermercati Coop che hanno scelto di aggiungere alle loro referenze le banane buone con la natura e con i diritti dei lavoratori. Il rapporto con i produttori del Commercio Equo e Solidale non è cosa nuova: da molti anni i negozi specializzati e la rete Coop commercializzano i prodotti provenienti dal Sud del mondo, cercando di coniugare l?ecologia con una giusta economia. Le banane sono garantite dal marchio TransFair che certifica la provenienza dalle cooperative e aziende che lavorano nel circuito del Commercio Equo e Solidale e la loro importazione è curata da Organic Sur di Bologna, per lo specializzato biologico, e da Peviani di Pavia per quanto riguarda Coop. In particolare provengono da El Prieto, azienda di recente iscritta nel registro internazionale dei produttori ma una delle prime a lavorare banane biologiche certificate in Ecuador. «Il crollo del prezzo delle banane», spiega una nota di TransFair, «che ha raggiunto i minimi storici, aveva compromesso la tenuta di El Prieto e dei suoi lavoratori. In questo senso, in un solo anno, il Fair Trade ha fatto miracoli: sono nati dei “comitati” impegnati in diversi fronti, da quello sanitario, alla scuola, allo sport fino all?organizzazione della piantagione». E? stato possibile inoltre sviluppare il margine sociale derivato dalla vendita per ampliare il servizio medico con un ambulatorio per combattere la disidratazione dei lavoratori. L?azienda, di concerto con loro, ha ideato poi una forma di assicurazione sui servizi sanitari: il versamento di una quota minima dello stipendio consente a ciascuna famiglia di accedere all?assistenza e alle cure dentali. Non viene trascurato nemmeno l?aspetto formativo con occasioni di approfondimento anche esterne all?azienda riguardo alla legislazione vigente in tema di lavoro e su tecniche di comunicazione e dialogo. A ciascun lavoratore che abbia maturato sette anni di anzianità in azienda, El Prieto concede inoltre un bonus di 3500 dollari per l?acquisto o il risanamento di un?abitazione. Sul fronte dei diritti sindacali è stata inserita la figura di un “valutatore del lavoro” con l?incarico di redigere lo statuto per un?associazione tra lavoratori ed un primo contratto collettivo. Oggi, grazie a questa nuova apertura nel mercato italiano, i lavoratori di El Prieto avranno ulteriori opportunità di sviluppo per sé stessi e per le loro famiglie.


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