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Media: L’Africa continente dimenticato? Una ricerca

L'indagine condotta dall'Osservatorio su comunicazione e Africa ha teso a dare una risposta a questo interrogativo. Vita il settimanale italiano più attento al continente

di Paul Ricard

È un luogo comune che l’Africa sia «dimenticata» dai media? L’indagine condotta dall’Osservatorio su comunicazione e Africa ha teso a dare una risposta a questo interrogativo: se in particolare il tema Africa sia presente nell’informazione in Italia, quanto e come sia presente. L’indagine svela che vi è ormai una indubbia e consistente presenza dell’Africa sui media dal punto di vista quantitativo e svela che, da un’analisi generale dei dati emersi, rispetto a un paio di decenni fa la trattazione dei temi è solo parzialmente cambiata. Certo alcune modificazioni sono intervenute, ma non tali da modificare completamente la trattazione giornalistica e la conseguente percezione del Continente. Vi è come una duplice identità dell’Africa che emerge dai media: quella che si conosce e quella che rimane nascosta. Ma, in generale, risalta la marginalità del soggetto Africa nell’informazione italiana, che viene comunque piegato ai canoni abituali della trattazione giornalistica nazionale, come la spettacolarizzazione e l’emotività. L’analisi dell’informazione sul continente africano ha riguardato principalmente la carta stampata, e in particolare i quotidiani, con alcuni confronti e approfondimenti sull’informazione svolta dall’agenzia Ansa, da Radio Rai e da alcune testate on line, come il Guardian on line e il Corriere on line. Una breve ricognizione è stata svolta anche sul corposo materiale costituito dai lanci dell’agenzia Misna. Per tutti i media considerati il periodo analizzato è quello del bimestre aprile-maggio 2004, con una forte differenza interna data dal fatto che il primo dei due mesi offriva una gamma di ben cinque eventi programmati relativi all’Africa (anniversari della fine dell’apartheid in Sudafrica e del genocidio in Ruanda, elezioni in Sudafrica, la scelta di Città del Capo come sede dei mondiali di calcio del 2010, le quattro giornate romane di metà mese dedicate al continente africano) mentre il secondo non ne offriva alcuno. I quotidiani Per quanto riguarda la stampa quotidiana le sette testate analizzate, rappresentative di diverse tipologie di giornale (generalisti, di tendenza e di partito) e di diversi orientamenti ideologico-culturali, sono Repubblica, Corriere della sera, Unità, Avvenire, Manifesto, Giornale, Liberazione. Su queste testate è stato svolto il lavoro più sistematico e approfondito, anche perché il numero di notizie riguardanti l’Africa era più consistente che sugli altri media. Per quanto riguarda i periodici, sono stati analizzati Avvenimenti, Panorama, Il Venerdì, D di Repubblica, Corriere della Sera Magazine, Io Donna, Famiglia Cristiana, Vita. Per quanto riguarda la stampa quotidiana, nei 7 giornali esaminati l’attenzione dedicata alle notizie provenienti dall’estero è estremamente differenziata: nei due mesi analizzati si va dai 187 articoli del Corriere della Sera ai 408 di Liberazione. La percentuale di spazio riservata all’Africa è invece relativamente omogenea: il 6-7% della sezione Esteri. Il che significa meno dello spazio dedicato all’Asia (comprensiva di Medio Oriente, che ne rappresenta ovviamente gran parte per l’occorrenza della guerra in Iraq) e più di quello occupato da Australia e America latina (con l’eccezione di Liberazione che invece ha una specifica attenzione privilegiata per quest’ultimo continente). Tuttavia la maggioranza (pari a circa il 60%) degli articoli dedicati all’Africa si colloca al di fuori della sezione esteri, in altre parti del quotidiano: particolarmente nelle pagine riservate a cultura, salute, economia. In questi casi l’Africa fa notizia non per avvenimenti politici di cui è protagonista attiva, bensì per contingenze che riguardano direttamente o indirettamente l’Occidente: un concerto, un’epidemia contagiosa, una merce particolare. La graduatoria per testata del numero di articoli pubblicati mette in evidenza un’altra circostanza: il carattere determinante di specifiche vocazioni etico-politiche della testata rispetto alla cultura della notizia e quindi a una più spassionata e imparziale considerazione degli avvenimenti. Ciò contribuisce a spiegare perché la testata che nell’arco dell’intero bimestre pubblica in cifra assoluta più articoli sull’Africa sia Avvenire (98 articoli): si tratta di molte «brevi», due terzi delle quali (65%) dedicate alle attività di missionari. La ricorrenza di «brevi» riguarda anche la seconda testata in graduatoria – il Manifesto (89 articoli) – che conferma, da una sponda opposta, la prevalenza dell’orientamento etico-politico soggettivo nella considerazione dell’Africa. Seguono Liberazione (69 articoli), Repubblica (44), Unità (42), Corriere (35), Giornale (26). I settimanali Per quanto riguarda l’analisi di Repubblica notiamo che la quantità consistente di articoli rilevati sul quotidiano non ha corrispondenti nelle due rubriche settimanali del giornale: D di Repubblica e il Venerdì. Si riduce infatti drasticamente la quantità di articoli riguardanti il continente africano: nei due mesi considerati il Venerdì pubblica 1 articolo sul Sudafrica, 1 sulla guerra civile in Burundi e in Ruanda, 1 sull’Africa in generale e la fame, 1 sull’Aids, 1 sull’apartheid (5 articoli in totale) mentre su D di Repubblica sono stati pubblicati 1 articolo sul disagio nelle periferie e sulla povertà, 1 sull’apartheid e il Sudafrica, 1 box sul Ruanda e il Sudan e un articolo di moda e cultura (3 articoli in totale). Molto pochi gli articoli pubblicati da Panorama: 3 in totale, uno sul Ruanda, uno sulle elezioni in Sudafrica ed uno sul Sudan. Attenzione maggiore all’Africa viene dedicata da Avvenimenti che pubblica 2 articoli sul Ruanda, 3 sulla manifestazione a Roma, 4 box generali sull’Africa e 5 sulla prostituzione nigeriana (per un totale di 14 articoli in due mesi). Anche il settimanale Famiglia Cristiana riserva una discreta attenzione al continente africano, con almeno un articolo pubblicato per ogni numero in edicola. Il caso del settimanale Vita Il settimanale più interessato all’informazione dall’Africa, anche rispetto al totale di notizie provenienti dall’estero (60 articoli totali) risulta Vita, che pubblica nel bimestre analizzato ben 35 articoli. Lo spazio dedicato ai singoli continenti risulta decisamente a favore del continente africano anche a causa della pubblicazione di uno speciale dedicato esclusivamente all’Africa in occasione della manifestazione Italy for Africa del 17 Aprile a Roma.


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