Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Famiglia & Minori

Via il Teflon dalla padelle

Per l’Agenzia per la protezione dell'Ambiente Usa provoca danni alla salute

di Redazione

L?Agenzia per la protezione dell’Ambiente Usa chiede alle aziende di eliminare il Teflon entro il 2015. Secondo l’EPA (Environmental Protection Agency), l?agenzia di protezione ambientale americana, le padelle antiaderenti potrebbero presentare un pericolo per la salute. ?Le conseguenze potrebbero essere molto importanti, ma è ancora presto per prendere decisioni definitive?. Anche livelli molto bassi di una sostanza chimica utilizzata per produrre il Teflon ?potrebbero comportare un rischio per la salute umana?. Un rapporto preliminare dell?Agenzia ha infatti indicato – informa il Corriere della Sera – che l?esposizione a quantità minime di acido perfluorottanoico, o PFOA, ha il potenziale di causare effetti avversi sullo sviluppo, oltre ad effetti negativi sul fegato e sugli organi riproduttivi. Questa valutazione, che e’ basata come quasi tutte le valutazioni di sostanze chimiche su studi sugli animali, verra’ sottoposta ora al vaglio di un gruppo di esperti prima di trarre conclusioni sul rischio per la popolazione. Il PFOA e’ utilizzato nelle pentole antiaderenti, ma anche in cavi, abbigliamento e molti altri settori. Il PFOA e’ estremamente persistente nell’ambiente; inoltre, e’ stato rinvenuto nel sangue della popolazione generale. Per quanto riguarda gli effetti avversi, nei lavoratori esposti professionalmente si osserva la concomitanza con livelli elevati di trigliceridi (anche se nessuna associazione e’ stata provata) ed e’ apparso cancerogeno in uno studio nei ratti. In questi animali, si osserva anche accumulo nel latte materno. L?azione che ora l’Agenzia statunitense chiede alle aziende e’ quella di ridurre progressivamente il Teflon fino ad una completa scomparsa del materiale nel 2015. La richiesta e’ al momento ‘volontaria’ ma – commenta Repubblica ? ?è significativo che il governo americano chiede uno sforzo cosi’ vasto su un prodotto le cui applicazioni hanno un giro d’affari di miliardi di dollari, dalle pentole all’industria aerospaziale?.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA