Cooperazione & Relazioni internazionali

Nucleare: l’Iran riapre i colloqui

Domani colloqui tra il negoziatore Ali Larijani e i ministri degli esteri eureopei. Il 6 marzo era previsto il deferimento della questione al Consiglio di sicurezza dell'ONU.

di Sara De Carli

L’Iran vuole riprendere colloqui con gli Ue-3 sul dossier nucleare prima del 6 marzo, quando l’Aiea (l’agenzia atomica internazionale) riesaminera’ la questione delle ambizioni nucleari di Teheran e decidera’ sul deferimento del problema al Consiglio di Sicurezza dell’Onu. L’intenzione di rilanciare il dialogo con l’Europa e’ stata espressa oggi da Ali Larijani, il segretario del Consiglio Supremo di sicurezza nazionale, che capeggia la delegazione iraniana ritornata ieri a Mosca per ulteriori negoziati sulla proposta russa di compromesso. ”Siamo pronti – ha sottolineato – a dimostrare in ogni momento il nostro spirito di apertura”. Larijani ha definito ”molto utile” l’ultimo round negoziale con la Russia ma ha indicato che non e’ stata ancora fissata una nuova data per il prosieguo delle trattative. ”Penso – ha detto Larijiani – che sia ancora prematuro valutare i risultati dei negoziati. Suppongo che i diplomatici abbiano bisogno di un po’ di tempo per riflettere. Su molte questione abbiamo raggiunto una reciproca comprensione”. La Russia insiste perche’ Teheran le deleghi l’arricchimento dell’uranio ma finora ha chiesto inutilmente in cambio il ritorno dell’Iran alla moratoria sulle ricerche nucleari. Ancora una volta Larijani ha negato oggi che il programma nucleare iraniano abbia finalita’ militari. I ministri degli esteri britannico, francese e tedesco incontreranno quindi domani il negoziatore capo iraniano per colloqui dell’ultim’ora sul nucleare, prima di un possibile trasferimento del dossier al COnsiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA