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Croce Rossa: un nuovo emblema a forma di cristallo

Croce Rossa e Mezzaluna rossa hanno ratificato un accordo sul loro nuovo emblema

di Redazione

A Ginevra i delegati della Croce Rossa e della Mezzaluna rossa hanno adottato una risoluzione di modifica degli statuti, accettando il cristallo come terzo emblema. Accogliendo le organizzazioni di soccorso israeliana e palestinese, il movimento umanitario supera divisioni politiche vecchie almeno di 60 anni. La Conferenza internazionale della Croce rossa e della Mezzaluna rossa ha accettato la scorsa notte l’ingresso delle società di soccorso israeliana e palestinese, dopo due giorni di difficili trattative a Ginevra. La modifica degli statuti necessaria per accogliere la Società di soccorso israeliana Magen David Adom (Mda) e l’Associazione palestinese della Mezzaluna rossa è stata approvata con 237 voti contro 54, e 18 astensioni (era richiesta la maggioranza dei due/terzi dei Paesi membri e delle società nazionali). Il risultato della votazione è stato accolto con un caloroso applauso dai circa 1400 delegati presenti, soddisfatti della fine dei lunghi negoziati, resi più difficili dal deteriorarsi della situazione nei Territori palestinesi. I Paesi islamici avevano presentato una proposta di emendamento mirante a sottolineare che le Convenzioni di Ginevra e le regole del Movimento internazionale della Croce rossa e della Mezzaluna rossa si applicano a tutti i territori arabi occupati da Israele dopo il 1967. La proposta, cui si opponevano i Paesi occidentali, è stata respinta dai delegati. I 192 Paesi membri del Movimento della Croce rossa e della Mezzaluna rossa erano riuniti da martedì a Ginevra per decidere l’ammissione della società di soccorso israeliana e di quella palestinese. I delegati degli Stati membri e delle società nazionali dovevano sancire formalmente, attraverso una modifica degli statuti, un accordo raggiunto nel dicembre scorso sulla creazione di un nuovo emblema – un cristallo rosso – da aggiungere ai due simboli esistenti (la croce rossa in campo bianco e la mezzaluna rossa). Tale nuovo ‘logo’ permette alla Società di soccorso israeliana Magen David Adom (Mda, scudo rosso di David) di aderire al Movimento internazionale, di cui non aveva mai fatto parte in precedenza perché il suo segno distintivo, la stella di David, non era riconosciuto. Ora la stella di Davide potrà essere messa dentro il cristallo. Disapprovando la perdurante esclusione della società israeliana, la Croce rossa degli Stati Uniti ha sospeso dal 2000 il suo contributo finanziario alla Federazione internazionale, cui deve 36 miliardi di dollari. Parallelamente, gli Stati membri dovevano approvare l’ingresso della Mezzaluna rossa palestinese. Questa non aveva mai fatto parte del Movimento, che accoglie solo società nazionali espressione di Stati sovrani, clausola che la Conferenza era chiamata a modificare – ed ha modificato – tenuto conto dello status particolare dell’Autorità nazionale palestinese.


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