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CCS, il pm titolare dell’inchiesta adotta un bambino a distanza

Francesco Pinto, insieme al maresciallo Franco Monteleone, ha annunciato la decisione alla neopresidente Fernanda Contri

di Redazione

“Il progetto di sostegno a distanza di CCS può vantare da oggi due adesioni di rilievo. Esse rafforzano nei dirigenti e nei soci dell?associazione, che hanno traghettato CCS nella delicata fase di transizione seguita all?azione giudiziaria contro alcuni membri del vertice dell?associazione avviata un mese fa, la determinazione a proseguire nel loro lavoro e a voltare pagina. I due nuovi sostenitori sono infatti Francesco Pinto, il magistrato titolare dell?inchiesta, e Franco Monteleone, il maresciallo dei carabinieri che ha condotto le indagini”. Così, in una nota, l’associazione annuncia il gesto simbolico del magistrato e del maresciallo dei carabinieri. “Con il loro gesto”, prosegue la nota “Pinto e Monteleone hanno voluto dare un segno di apprezzamento per le attività del CCS e di stima personale per quanti hanno gestito e gestiscono l?associazione in questo mese di difficoltà. Per questo oggi hanno incontrato la neopresidente Fernanda Contri, comunicandole la loro intenzione di sostenere due bambini del Mozambico che potranno così frequentare la scuola”. “All?incontro ha partecipato anche Francesco Lalla. La presenza del Procuratore capo della Repubblica costituisce una significativa conferma della valutazione sostanzialmente positiva di CCS che, al di la dei censurabili comportamenti individuali di alcune persone che hanno attirato l?attenzione della Procura, costituisce un solido progetto di solidarietà, con i suoi 23.000 bambini seguiti in cinque aree del Sud del Mondo”. “Com?è noto, un?oculata decisione della magistratura ha evitato a CCS il commissariamento che avrebbe significato la fine dell?Associazione e la chiusura dei progetti in corso. Forte di questa fiducia, CCS, in un solo mese, si è dato un nuovo consiglio direttivo di garanzia presieduto dall?Avvocato Fernanda Contri, Vicepresidente della Corte Costituzionale”. “L?incontro dei magistrati con l? Avvocato Fernanda Contri è avvenuto nella sede del CCS dove si era appena conclusa la prima riunione del nuovo consiglio direttivo (composto da Francesca Dagnino, Stefano Zara, Giancarlo Piano e Giorgio Zagami). Dal nuovo Cd erano emerse importanti decisioni per CCS. Vicepresidente è stato nominato Giancarlo Piano Direttore di Progetto Solidarietà, il periodico trimestrale del CCS, è da oggi Anna Pisani, una firma nota a Genova, dove è stata per tanti anni giornalista de Il Secolo XIX. Il prossimo Consiglio Direttivo è già convocato per i primi di gennaio 2007 per affrontare il tema dell?operatività di CCS e dare all?Associazione strutture gestionali adeguate alle dimensioni raggiunte negli ultimi anni”.


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