Cooperazione & Relazioni internazionali

Voci da Sud

Nairobi 2007/ Tre opinioni a confronto: Aminata Traoré, Wangari Maathai, Riccardo Petrella

di Redazione

Aminata Traoré
Cari europei, fino a quando pensate di umiliarci?

«La problematica dei migranti racchiude tutte le contraddizioni della mondializzazione e dello sviluppo. Per noi africani, i drammi di Ceuta e Melilla hanno provocato lo stesso terremoto politico rispetto agli attentati dell?11 settembre. Ma per gli europei è diverso: piuttosto che riflettere sulle cause che spingono gli africani ad abbandonare i loro villaggi, preferiscono allarmare l?opinione pubblica evocando l?invasione di pericolosi affamati. Sebbene i sudamericani e gli europei orientali formino il grosso delle ondate migratorie, in Europa si parla soltanto degli africani, facendo così risorgere i demoni del razzismo anti nero. Fino a quando pensate di umiliarci?»

Wangari Maathai
I debiti contratti da governi corrotti sono illegittimi

«Sulle spalle dell?Africa rimane un fardello di oltre 200 miliardi di dollari di debito. Ora, è bene ribadire che i soldi richiesti dalle istituzioni finanziarie e dai governi ricchi sono illegittimi perché fondati su vecchi finanziamenti concessi a governi e regimi ultracorrotti. Penso, ad esempio, agli abitanti delle baraccopoli di Nairobi. Chi mai pensa alle conseguenze che ogni giorno il debito fa pesare su questi cittadini? Alla Banca mondiale e al Fondo monetario internazionale, probabilmente nessuno. In ballo non è soltanto una questione di solidarietà da rivolgere nei confronti dei poveri, ma di giustizia sociale a cui un giorno qualcuno dovrà rispondere».

Riccardo Petrella
Il vero movimento era fuori dallo stadio

«Ma come si fa ad accogliere uno stand della Banca mondiale? E poi questi rappresentanti delle multinazionali dell?acqua, che cosa ci facevano a Nairobi? Non mi sembra che queste presenze rispettino la Carta dei principi del Forum. Poi però, a fronte del fallimento organizzativo della manifestazione, è nata l?auto-organizzazione. Di punto in bianco, si sono formati al di fuori dello stadio dei gruppetti che hanno promosso seminari del tutto nuovi. Così, in maniera spontanea, finendo per capovolgere completamente l?agenda del Forum. Sono quindi queste le riunioni che hanno preservato lo spirito del Social forum. Ecco perché dico ?Il Forum è morto, Viva Nairobi!?».


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