Privacy: le linee su email e internet

Quali novità nelle linee guida per posta elettronica e internet stilate dal Garante della privacy?

Le linee guida forniscono concrete indicazioni sull?uso dei computer sul luogo di lavoro.

I datori di lavoro pubblici e privati non potranno controllare la posta elettronica e la navigazione in internet dei dipendenti, se non in casi eccezionali. Il provvedimento raccomanda l?adozione di un disciplinare interno, definito coinvolgendo anche le rappresentanze sindacali, nel quale siano indicate le regole per l?uso di internet e posta elettronica. Per quanto quest?ultima, è opportuno, per il garante, che l?azienda renda disponibili indirizzi condivisi (tipo: info@ente.it; urp@ente.it), rendendo chiara la natura non privata della corrispondenza; valuti la possibilità di attribuire al lavoratore un altro indirizzo, destinato a uso personale; preveda, in caso di assenza, messaggi di risposta automatica con le coordinate di altri lavoratori. Secondo il garante andrebbero specificati i comportamenti tollerati, in quale misura è consentito utilizzare per ragioni personali servizi di posta elettronica o rete, quali informazioni sono memorizzate temporaneamente e chi (anche all?esterno) vi può accedere legittimamente, se il datore di lavoro si riserva di effettuare controlli in conformità alla legge, quali conseguenze, anche di tipo disciplinare, si riserva di trarre qualora constati un uso indebito di posta elettronica e rete.

Info: www.csvnet.it – www.cesvot.it