Bocche di rosa: guerra estiva, e poi?

Sarà perché in estate le noti di più perché le strade si fanno deserte, anche le statali dell?hinterland delle grandi città, o sarà per pruderie agostana: fatto sta che con l?estate si ripropone il tormentone prostitute. Le amministrazioni comunali fanno a gara per ideare soluzioni per eliminare o arginare il fenomeno. A Treviso proprio in questi giorni sono comparsi cartelli stradali che avvertono «Attenzione prostitute». A Padova automobilisti e prostitute sono multati, i primi per intralcio al traffico, le seconde per oltraggio al decoro per via della loro ?mise?. E qualche Comune ha pensato di recapitare al domicilio del ?cliente? oltre al verbale della sanzione una lettera in cui si invita a riflettere sui propri comportamenti. Ma dietro alle lucciole ci sono drammatiche storie di nuove schiave, che in certi casi sono riuscite a liberarsi grazie al coraggio e all?aiuto di associazioni.

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