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Malati psichiatrici: 7 su 10 a Milano curati solo con farmaci

Lo rivela un'indagine dell'Asl cittadina. Il 65,3% non fa ricorso ad altri supporti. Il 5%, dopo la dimissione dall'ospedale, si allotana dai servizi.

di Chiara Sirna

Terapia ‘ridotta in pillole’ per quasi 7 milanesi su 10 con problemi psichiatrici. Un’indagine condotta dall’Asl cittadina rivela infatti che il 65,3% dei malati assistiti nel 2006 ha assunto solo farmaci, senza seguire altri interventi di supporto. Il 5,1% dei ricoverati per problemi di salute mentale, inoltre, e’ stato trattato soltanto in ospedale. In altre parole, una volta dimessi questi pazienti si sono persi, ‘sfuggendo’ all’assistenza specialistica.
“Due dati che ci preoccupano molto, perche’ queste cure necessitano di interventi integrati”, spiega Paola Sacchi, a capo del Servizio Psichiatria dell’Asl Citta’ di Milano, oggi all’ospedale Fatebenefratelli del capoluogo lombardo per un incontro sui numeri del ‘mal di citta”.
“L’indagine che abbiamo condotto e’ unica nel suo genere – sottolinea l’esperta – e si proponeva di fotografare con precisione l’epidemiologia dei disturbi psichiatrici nel territorio milanese. Sul milione e 308.452 mila residenti iscritti al Servizio sanitario regionale al 31 dicembre 2006, di cui 618.663 uomini e 687.789 donne – riferisce – le persone che hanno avuto prestazioni psichiatriche sono state 97.783. Una cifra sicuramente inferiore a quella reale – puntualizza Sacchi – perche’ comprende soltanto le prescrizioni perfette dal punto di vita formale, non comprende gli accessi al privato e non tiene conto del fatto che, dai primi sintomi di disturbo psichiatrico alla diagnosi vera e propria, possono trascorrere anche oltre 10 anni”.
La ricerca conferma inoltre che il mal di vivere e’ un’emergenza soprattutto ‘in rosa’: “Osservando le prescrizioni di antipsicotici si nota che fra uomini e donne c’e’ una differenza del 20% circa, mentre considerando gli antidepressivi – conclude la psichiatra – vediamo che i numeri al femminile sono piu’ che doppi rispetto a quelli al maschile. Le milanesi che assumono antidepressivi sono all’incirca 50 mila”.


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