Cara figlia, parliamo di droga

In un momento di altissima attenzione sulla questione tossicodipendenza, in particolare sul consumo di droghe tra gli adolescenti, Achille Saletti, sottoforma di lunga lettera alla figlia, affronta la questione droga ripulita da scorie ideologiche superando la dicotomia diffusa in tema di dipendenza tra terrorismo psicologico teso a dividere la società in buoni e cattivi e generico giovanilismo che tutto permette e che tutto accoglie. Forte di un esperienza di oltre 20 anni nell?universo dei consumi di droghe legali e illegali, Saletti propone una lettura inedita del fenomeno droghe, ormai sempre meno trasgressivo e più fenomeno consumistico, sottolineandone anche il progressivo e subdolo superamento da parte dell?opinione pubblica della stigmatizzazione di coloro che presentano un consumo problematico di alcune droghe, in particolare la cocaina. CARA FIGLIA, PARLIAMO DI DROGA è un libro rivolto alle giovani generazioni ma fruibile anche da chi deve assumersi la responsabilità della genitorialità. Achille Saletti, criminologo, è il presidente dell?Associazione Saman, rete laica di comunità terapeutiche fondata nel 1981 da Mauro Rostagno. Da sempre si occupa di aspetti legati alle dipendenze, controllo sociale e condotte criminali correlate ai consumi di droghe. Dirige, insieme a Luigi Cancrini, la rivista Quaderni di Saman. La presentazione avrà luogo Giovedì 14 giugno alle ore 11,30 c/o la Feltrinelli Libri e Musica P.zza Piemonte, 2 – Milano. Intervengono: Luigi Cancrini, Peter Gomez, Aldo Nove.