Attivismo civico & Terzo settore

Compagnia di San Paolo: bilancio delle attività in Campania

I tre anni oltre 20 milioni di euro di erogazioni

di Redazione

E? stato presentato oggi, nel Palazzo Reale di Napoli, in occasione della consegna dei due ritratti restaurati dei coniugi Ferdinando IV di Borbone e Maria Carolina d?Asburgo, il Bilancio di Mandato 2004-2007 della Compagnia di San Paolo relativo alle sue iniziative per Napoli e la Campania. A illustrare le attività svolte durante l?ultimo quadriennio, nella regione e nel suo capoluogo, sono stati Franzo Grande Stevens e Piero Gastaldo, rispettivamente presidente e segretario generale della Compagnia.

Complessivamente, nel periodo considerato, per le sole attività istituzionali la Compagnia ha deliberato, a favore di Napoli e della Campania, 103 stanziamenti, 35 dei quali nel 2007, per un totale di 17,175 milioni di euro. La somma, però, diventa superiore ai 20 milioni aggiungendo i 3,3 milioni stanziati come Fondi per il Volontariato della Regione. La cifra sale ancora considerando le risorse a favore della Fondazione per il Sud, alla quale la Compagnia di San Paolo ha destinato finora 38,220 milioni di euro.
?La Compagnia di San Paolo – ha detto il presidente Franzo Grande Stevens ? da tempo dedica una cura particolare e crescente a Napoli e alla Campania, con la consapevolezza innanzi tutto del valore e delle potenzialità di quest?area per il futuro del Paese e, poi, dell?opportunità che le Fondazioni di origine bancaria, motori di sviluppo, intensifichino l?impegno finalizzato a favorire il riequilibrio della destinazione delle risorse a livella nazionale contribuendo a ridurre gli svantaggi delle regioni del Sud, penalizzate da una minore presenza di Enti?.
?L?attività della Compagnia ? ha aggiunto il segretario generale Piero Gastaldo ? si caratterizza sempre più per gli interventi di partnership con i principali soggetti locali dello sviluppo non profit, anche in questo territorio. Qui, in particolare, il consolidamento delle cooperazioni riguarda l?Università Federico II, la Fondazione Istituto Banco di Napoli, le Sovrintendenze, Amministrazioni pubbliche locali e diversi enti culturali d?eccellenza, quali l?Istituto Italiano per gli Studi Storici e la Fondazione Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. E la creazione di questa ?rete? rappresenta una significativa conferma della reciproca soddisfazione dei nostri rapporti?.
?La manifestazione di oggi è motivata non soltanto dall?opportunità di presentare il bilancio delle attività del quadriennio che coincide con il mandato degli attuali Organi della Compagnia – hanno commentato il presidente Franzo Grande Stevens e il segretario generale Piero Gastaldo ? ma anche dalla volontà di testimoniare l?attenzione e la cura della Compagnia per Napoli e la Campania, proprio in un momento difficile per quest?area, dotata di eccellenze ? nei campi dei beni artistici e culturali, dell?istruzione e della ricerca, della solidarietà – che la Compagnia di San Paolo è impegnata a sostenere e promuovere per lo sviluppo anche economico del territorio e del Paese?.
GLI INTERVENTI PER SETTORE

Dal 2004 a oggi, la Compagnia di San Paolo ha stanziato, nel campo della Ricerca scientifica, economica e giuridica, 1.889.450 euro a sostegno di 15 iniziative. La somma maggiore è stata destinata all?Associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno di Napoli, per lo sviluppo di progetti di ricerca sulla finanza pubblica e, tra l?altro, sulla trasformazione del tessuto produttivo del Meridione. Un contributo rilevante è stato assegnato anche all?Istituto di Genetica e Biofisica ‘Adriano Buzzati-Traverso’ IGB Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli per la ricerca di un modello per lo studio delle malattie mitocondriali nell’uomo.

Quanto al settore Istruzione, le iniziative sostenute sono state 27 per un totale di 5.667.100 euro. In questo campo, la Compagnia ha privilegiato l? Università degli Studi di Napoli Federico II, con la quale ha anche firmato una convenzione pluriennale strategica, insieme con la Fondazione Istituto Banco di Napoli, per la realizzazione di strutture didattiche, attività di ricerca e di comunicazione scientifica, promozione e sostegno per la partecipazione a programmi di ricerca di base a applicata. Stanziamenti sono stati deliberati inoltre a favore dell?Associazione per la Ricerca e la Formazione Avanzata in Economia e Management (ARFAEM) di Napoli per borse di studio e master.

Arte. Le iniziative sostenute sono state 16 per un ammontare complessivo di 4.420.000 euro. Particolarmente significativo è il contributo Alla Soprintendenza per Beni Ambientali, Architettonici ed il paesaggio e per il patrimonio storico, artistico e etnoantroplogico di Napoli e provincia per il restauro del Teatro di Corte nel Palazzo Reale; ma somme rilevanti sono state stanziate anche a favore del Comune di Napoli per la riqualificazione dell’asse urbano di Santa Caterina da Siena. I contributi all?Associazione Civita di Roma hanno inoltre consentito di portare nel capoluogo campano mostre di rilievo nazionale quali “Caravaggio. Gli ultimi anni”, “Omaggio a Velàzquez”, “Tiziano e il ritratto italiano del Cinquecento”, ?Omaggio a Capodimonte? e “Salvator Rosa, tra mito e magia”, da domani al Museo di Capodimonte. A queste va aggiunta la mostra ?Casa di Re. Un secolo di storia alla Reggia di Caserta 1752-1860? realizzata dal Comune di Caserta nel 2004.

Nel settore Beni e attività culturali l?impegno principale della Compagnia ha riguardato il Teatro San Carlo di Napoli, ma risorse sono state dedicate anche all?Associazione Teatro Stabile della Città di Napoli, il Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini, l?Associazione Alessandro Scarlatti, così come il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella, la Fondazione Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, l?Istituto Italiano per gli Studi Storici, l?Associazione Culturale Trisorio e la Fondazione Napoli Novantanove, sempre di Napoli. Complessivamente, per iniziative nel settore sono stati deliberati 32 stanziamenti per un totale di 3.640.000 euro.

Nel campo della Sanità sono stati decisi 3 interventi (443.000 euro lo stanziamento complessivo), tutti a favore del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell?Università di Napoli Federico II, in particolare per l?acquisto di macchinari e per il Progetto EPICOR, uno studio realizzato in Italia e in altri Paesi europei, nell?ambito della collaborazione EPIC, sulla relazione tra abitudini alimentari e incidenza di eventi cardiovascolari maggiori.

Assistenza alle categorie sociali deboli. In questo settore gli stanziamenti sono stati 14 per un totale di 1.478.000 euro. Il sostegno maggiore è stato accordato alla Fondazione San Giuseppe Moscati Fondo Solidarietà Antiusura – Onlus di Napoli per il contrasto dell?usura. Inoltre sono stati sostenuti il GIFFAS – Gruppo Italsider Famiglie di Fanciulli Subnormali di Napoli per l?azione svolta a favore delle persone affette dalla sindrome di Down o da altre forme gravi di disabilità; la Fondazione ANT Italia Onlus per il potenziamento dell’Hospice Oncologico Domiciliare nelle province di Napoli e Caserta, l?Altra Napoli – Associazione Napoletani Dentro Onlus per il progetto di riqualificazione sociale e urbana del Rione Sanità di Napoli. Un contributo è stato assegnato anche alla Scuola Calcio ARCI Scampia Uisp per la ristrutturazione del Centro sportivo pubblico di Scampia con la realizzazione, al suo interno, di un campo di calcio per i giovani del quartiere.


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