Compagnia di San Paolo: proventi record a oltre 500 mln

Il Consiglio Generale della Compagnia di San Paolo, presieduto da Franzo Grande Stevens, ha approvato il bilancio 2007, l?ultimo del suo mandato quadriennale. L?avanzo d?esercizio è stato di 467,4 milioni di euro (329,1 milioni nel 2006). I proventi ordinari hanno toccato la cifra record di 494 milioni (380,2 nel 2006), mentre i proventi straordinari sono ammontati a 6,9 milioni (33,5 milioni nel 2006). Il totale dei proventi è stato di 500,9 milioni a fronte dei 380,2 milioni del 2006.

Grazie ai risultati ottenuti, la Compagnia di San Paolo ha destinato alle attività istituzionali circa 223 milioni nell?esercizio, e ha deciso di accantonare 81 milioni al fondo di stabilizzazione delle erogazioni, salito perciò a 261 milioni, dopo aver destinato, come da normativa, 93,5 milioni alla riserva obbligatoria e 70,1 milioni alla riserva per l?integrità del patrimonio. Il fondo di stabilizzazione consente di garantire la crescita costante nel tempo della spesa per le attività istituzionali rendendola indipendente dalle oscillazioni dei proventi.

In seguito agli accantonamenti effettuati, il patrimonio netto contabile al 31 dicembre 2007 ammonta a 5,4 miliardi. Il valore di mercato delle attività finanziarie complessive è rimasto stabile nei dodici mesi a 9,1 miliardi; tuttavia, tenendo conto delle uscite di cassa dalla totalità dell?aggregato (erogazioni e spese, per complessivi 199 milioni) l?attivo netto è cresciuto del 2,4 per cento. E nel quinquennio 2003-2007 il totale delle attività finanziarie a valore di mercato è aumentato al tasso medio annuo dell?11,5 per cento.

Un contributo fondamentale ai proventi record del 2007 è venuto dal dividendo (ordinario e straordinario) distribuito da Intesa Sanpaolo, che ha superato i 358 milioni di euro.

Nell?insieme, il portafoglio gestito, che a fine 2007 pesava per il 45% del valore di mercato del portafoglio totale, ha fatto registrare un aumento del 7,2%, da 3,8 a 4,0 miliardi di euro, più che compensando il risultato complessivo negativo della partecipazione in Intesa Sanpaolo (-1,4%, da 5,3 a 5,1 miliardi), che ha comunque avuto un ritorno negativo inferiore a quello medio del mercato.

Il portafoglio strategico, distinto da quello gestito secondo la strategia degli investimenti approvata nel 2005, comprende l?intera partecipazione in Intesa Sanpaolo (7,96% del capitale votante della banca). Direttamente, la Compagnia di San Paolo possiede anche azioni Cassa Depositi e Prestiti (2,57%), Generali (0,47%), Fondaco Sgr (40%), Sinloc (20%).

L?espansione dell?operatività e delle attività complesse della Compagnia – 7 enti strumentali, 3 programmi pluriennali, 5 progetti nazionali di rete, 16 progetti europei e internazionali, 6 bandi, 4 Fondazioni comunitarie partecipate ? si è accompagnata con il processo di contenimento dei costi di funzionamento: in particolare il costo del personale è sceso all?1,39% dell?avanzo d?esercizio (1,85% nel 2006), in parallelo all?aumento delle erogazioni per addetto nel numero (14,2 rispetto a 10 nel 2004 e 8,3 nel 2000) e nell?importo (2,3 milioni di euro, 1,8 nel 2004 e 1,5 nel 2000).

In seguito al consolidamento della configurazione della Compagnia di San Paolo in ?gruppo non-profit?, modello innovativo che vede la fondazione capogruppo affiancata da fondazioni operative a vocazione specialistica, alcune delle quali basate su partnership stabili con gli atenei torinesi, il Consiglio Generale ha anche esaminato il bilancio aggregato 2007 della Compagnia con i suoi Enti strumentali: Ufficio Pio, Fondazione per la Scuola, Fondazione per l?Arte della Compagnia di San Paolo, Fondazione Collegio Carlo Alberto, Istituto Superiore Mario Boella, SiTI e HuGeF-Human Genetics Foundation.

Il bilancio aggregato evidenzia, fra l?altro, che nel 2007 a livello di gruppo sono stati destinati alle attività istituzionali 337,5 milioni a fronte dei 246,2 milioni del 2006.

La sola Compagnia di San Paolo nel 2007 ha deliberati 1.122 stanziamenti ordinari nei settori statutari di attività, per un totale di 167,5 milioni (148,5 nel 2006): il 23% è stato destinato alla Ricerca scientifica, economica e giuridica, il 20,3% all?Assistenza alle categorie sociali deboli, il 18,7% all?Arte, il 13,7% alla Sanità, il 10,8% all?Istruzione e la stessa quota ai Beni e attività culturali, il 2,7% ai Progetti speciali.

Nella sua ultima riunione, il Consiglio Generale ha anche visionato il Bilancio di Mandato 2004-2007. Nel quadriennio, la Compagnia di San Paolo ha ricevuto 8.112 richieste di contributo e ha deliberato 3.543 stanziamenti per un totale di 569,7 milioni. Ha finanziato 766 progetti attraverso bandi e ha sostenuto 105 iniziative internazionali, che si sono comunque caratterizzati per l?elevato livello di ricadute sul tessuto locale (nel solo 2007 oltre 100 tra incontri di lavoro, seminari e visite di studio di partner internazionali portati dalla Compagnia a Torino e in Piemonte, con oltre 300 partecipanti). Agli Enti strumentali sono stati destinati, nello stesso periodo, 102,7 milioni e ai Programmi pluriennali 60,4 milioni.