Attivismo civico & Terzo settore
Investimenti ai raggi X Cariplo scommette sullo screening etico
Dopo laffidamento di 5 miliardi di patrimonio al fondo dei Salesiani, un altro passo della Fondazione verso la Csr finanziaria.
C’ è una doppia bussola etica per il viaggio di Cariplo nel mare del risparmio gestito. Lo scorso anno la prima mossa: affidare 5 dei 9 miliardi del patrimonio a Polaris, la Sgr dei salesiani che dal Lussemburgo coordina una piattaforma multimanager non profit dell?attività finanziaria della fondazione lombarda. Ora il passo decisivo, altrettanto rivoluzionario perché unico in Italia, sposando in pieno i principi della finanza sostenibile. Cariplo infatti farà analizzare i suoi investimenti secondo criteri sociali e ambientali in una griglia di screening ?negativi?, che escludano le cattive azioni, messa a punto da Etica Sgr, la società di gestione del risparmio nata da una costola di Banca Popolare Etica. «È una scelta in linea con il nostro statuto e con il regolamento che disciplina l?impiego del patrimonio», ha dichiarato Giuseppe Guzzetti, presidente della fondazione.
Sono più di 60 gli indicatori che Etica Sgr utilizzerà per valutare gli asset di Cariplo. Sarà misurato l?impatto ambientale delle imprese in cui è investito l?attivo patrimoniale, ma anche la qualità della governance, il rispetto dei diritti umani e il rapporto con i dipendenti. Oltre a dare un rating socio-ambientale agli investimenti, Etica segnalerà la presenza in portafoglio di società potenzialmente a rischio dal punto di vista reputazionale. «Sono già molti gli investitori istituzionali a livello internazionale che si preoccupano della sostenibilità socio-ambientale dei propri investimenti», spiega Alessandra Viscovi, direttore generale di Etica Sgr. «Il fondo sovrano norvegese, i fondi pensione pubblici olandesi, neozelandesi, statunitensi da alcuni anni fanno analizzare i propri patrimoni alla ricerca di titoli non coerenti con la propria missione. Fondazione Cariplo sarà il primo caso in Italia. Ci auguriamo che possa servire da esempio per altri investitori».
L?analisi sarà effettuata con cadenza trimestrale a partire da giugno. «Non sarà però vincolante», precisa Viscovi, «perché la decisione di disinvestire spetterà poi unicamente a Cariplo. Ma l?idea di puntare sull?etica come screening per gli investimenti indica la volontà di seguire le buone prassi della Csr anche nella finanza».
Per Etica Sgr la partnership rappresenta un salto di qualità nell?advisoring, unico caso in Italia di società di gestione del risparmio con doppia anima, sia come consulente che amministratore di portafogli. Un ruolo destinato a crescere perché «sono molti i clienti con importanti patrimoni che si rivolgono a noi non trovando tra i gestori una sviluppata sensibilità sui temi della sostenibilità».
