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Anlaids: migranti e diritto alla salute

L’Associazione nazionale per la lotta all’Aids si impegna a promuovere la divulgazione delle Raccomandazioni della Società Civile su Migrazione e Hiv/Aids elaborate dall’European Civil Forum

di Redazione

Oltre il 20% dei casi segnalati di Aids nello scorso anno riguardano stranieri. Il dato diffuso di recente dell?Istituto Superiore di Sanità conferma che l?esclusione vissuta dalla popolazione migrante in Italia accresce la sua vulnerabilità rispetto all?infezione da Hiv, nei suoi aspetti di prevenzione, sostegno e cura. «Una situazione che richiede un cambiamento d?ottica da parte delle istituzioni e di tutta la società» spiega la presidente dell?Associazione nazionale per la lotta all?Aids Fiore Crespi. «Occorre comprendere che la tutela della salute dell?immigrato è non solo un diritto umano fondamentale inalienabile ma anche garanzia della salute della comunità di accoglienza. Per questo motivo, Anlaids condivide, aderisce e si impegna a promuovere la divulgazione delle Raccomandazioni della Società Civile su Migrazione e Hiv/Aids elaborate dall?European Civil Forum nel corso della conferenza di Lisbona 2007 e che saranno anche presentate il prossimo agosto alla XVII Conferenza Mondiale Aids di Città di Messico».

«Il fenomeno migratorio è ormai una realtà planetaria ed i migranti rappresentano circa il 3% della popolazione mondiale», aggiunge Vincenzo Vullo, professore ordinario di Malattie infettive della Sapienza Università di Roma e membro del comitato scientifico di Anlaids nazionale. «Elevata mobilità, incertezza sullo status legale, difficoltà linguistiche e culturali, disinformazione, problematiche di genere, sfruttamento lavorativo e sessuale, scarsa scolarizzazione: questi sono solo alcuni degli elementi alla base del fenomeno di emarginazione sociale che accomuna molte storie di migranti nei Paesi industrializzati e che viene acuito dalle restrizioni normative ingiustificate e dalla scarsa attenzione istituzionale ai processi di integrazione culturale».
Anlaids prosegue così il suo impegno per la tutela della salute dei migranti, tema che sarà anche al centro del Congresso nazionale dell?associazione che si terrà a Palermo dal 6 al 7 novembre 2008.

La versione italiana del testo delle Raccomandazioni della Società Civile su Migrazione e Hiv/Aids è resa disponibile da Lila ? Lega italiana per la lotta all?Aids ? al seguente indirizzo:
http://www.lila.it/doc/documentazione/salute/Community_recommendation_ITN1.pdf


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