Attivismo civico & Terzo settore

La musica pressa i Grandi

Dodici volti noti della musica italiana si uniscono in un video per lanciare un appello ai potenti riuniti a l'Aquila. A favore dei poveri e per vedere rispettati gli Obiettivi Onu del millennio

di Daniele Biella

Alla vigilia del summit G8 a l’Aquila, i protagonisti della musica italiana si schierano. Contro la povertà, e per il raggiungimento in tempo utile gli Obiettivi di sviluppo del millennio sanciti dall’Onu. Edoardo Bennato, Paola Turci, Marina Rei, Cisco, Bandabardò, Pfm, Beppe Carletti dei Nomadi, Paolo Belli, Marco della MarcosBand, Caparezza, Shantel-Smoke e Mannarino: sono i 12 grandi nomi che hanno collaborato alla creazione di un video a tema, prodotto dalla Coalizione italiana contro la povertà e dalla Campagna delle Nazioni unite per gli Obiettivi del millennio.

Girato durante il concerto del 1 maggio, il video mostra gli artisti che hanno aderito a “Press the 8”, la campagna della Coalizione contro la povertà (simboleggiata anche dal pressOTTOmetro, lo strumento che, dal sito www.gcap.it,  permette a tutti di pressare, schiacciando un pulsante, i leader e ricordare loro gli impegni presi contro la povertà), mentre dichiarano la loro intenzione e i motivi per fare “pressione” sui leader del G8. Il video si può guardare anche da vita.it, nell’apposita sezione in alto a sinistra.
 
«Ci teniamo a ringraziare tutti gli artisti che hanno voluto dare il loro importante contributo all’iniziativa “Press the 8″ e i sindacati  Cgil, Cisl e Uil, che hanno reso possibile la registrazione del video messaggio», commentano i due portavoce della Coalizione Italiana Contro la Povertà Laura Ciacci e Sergio Marelli, «ora che la campagna entra nel suo momento più importante, a poche ore dal vertice del G8, è fondamentale il sostegno di tutti per ricordare agli 8 leader di agire subito contro la povertà».

La campagna, lanciata lo scorso maggio 2009 e ideata e realizzata per la Coalizione dall’Agenzia Grey. Lanciata lo scorso maggio, la campagna sta raccogliendo migliaia di consensi sia da parte di enti che di semplici cittadini.


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