Sanità & Ricerca

Alberto Fontana nel CdA della Fondazione Telethon

Il presidente nazionale della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) è entrato a far parte del Consiglio di Amministrazione di Telethon

di UILDM Direzione Nazionale

Nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Telethon in cui Luca Cordero di Montezemolo è stato nominato nuovo presidente, succedendo a Susanna Agnelli, anche la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ha ottenuto un importante riconoscimento.

 

Il presidente nazionale di quest’ultima, Alberto Fontana, è entrato infatti a far parte dello stesso CdA della Fondazione, in qualità di Consigliere, andando ad affiancare Omero Toso, vicepresidente di Telethon, Francesca Pasinelli, Boris Biancheri, Carlo Ferdinando Carnacini e Salvatore Di Mauro.

 

«Nessuna promozione – ha dichiarato Alberto Fontana -. Questo mio nuovo incarico è un riconoscimento a tutta la UILDM e a tutti i soci dell’Associazione per il lavoro svolto in questi anni a favore della ricerca contro le distrofie muscolari. È doveroso da parte mia ringraziare in particolare il vicepresidente Omero Toso – impegnato da anni anche nella Direzione Nazionale UILDM – per la fiducia accordata alla mia persona e per aver voluto, attraverso di me, potenziare la rappresentanza della UILDM all’interno della Fondazione Telethon». 

 

A questo proposito ricordiamo che nel 1990 fu proprio la UILDM a indurre Susanna Agnelli a costituire un Comitato Promotore per dare l’avvio a Telethon e alla raccolta di fondi per il finanziamento della ricerca sulle distrofie muscolari. A partire dal 1993, poi, Telethon ha aperto i propri bandi di ricerca anche allo studio di migliaia di malattie genetiche.

 

 


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