Cooperazione & Relazioni internazionali

ABRUZZO. Spazio alla sussidiarietà orizzontale

Il presidente di Arci Servizio Civile, Licio Palazzini, esprime la sua soddisfazione per l'avvio dei due progetti speciali all'Aquila sottolineando la grande collaborazione tra associazioni, istituzioni e Protezione Civile

di Redazione

Licio Palazzini, presidente di Asc-Arci Servizio Civile, associazione che già dal 7 aprile aveva visto decine di suoi giovani lasciare temporaneamente i progetti ordinari per partecipare alle operazioni di soccorso a L’Aquila e negli altri comuni colpiti dal terremoto, esprime soddisfazione per l’avvio delle selezioni per due «progetti speciali Abruzzo».
Questi progetti, attivi per un anno da Ottobre 2009, agiranno per aiutare le popolazioni a uscire dal dramma dell’emergenza e a ricostruire la loro vita ordinaria e vedranno impegnati 154 giovani abruzzesi e studenti iscritti all’Università dell’Aquila. Palazzini evidenzia come i due progetti speciali abbiano «unito le diversità» concretizzando le intenzioni e le singole disponibilità che, sin dai primi giorni dell’emergenza, erano state mostrate da associazioni, Regioni e PA, Unsc e Dipartimento della Protezione Civile.
«Questi progetti», sottolinea Palazzini, «sotto la titolarità ed il coordinamento del Dipartimento di Protezione Civile sono innovativi e presentano per noi almeno due motivi d’interesse: il fatto che saranno ben 14 le organizzazioni nazionali del privato sociale che vi lavoreranno insieme, finalizzando le diverse capacità concrete nell’assistenza, nella promozione culturale, nell’ambiente, nella tutela del patrimonio artistico alla educazione alla cittadinanza attiva e alla pace dei giovani ed il poter per la prima volta sperimentare la collaborazione fra istituzioni pubbliche (Dipartimento protezione civile) e privato sociale, dando concretezza alla sussidiarietà orizzontale e indicando anche più in generale ruoli complementari e diversi. Mi auguro», conclude Palazzini, «che questo spirito di fattiva collaborazione venga ribadito anche nelle prossime settimane, quando arriverà in Parlamento la proposta di riforma legislativa annunciata dal sottosegretario Giovanardi».


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