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Famiglia & Minori

Lukashenko a Berlusconi: «le adozioni non sono chiuse»

Importanti rassicurazioni giunte ieri durante la visita del premier a Minsk

di Sara De Carli

«La Bielorussia non ha sospeso le adozioni di minori da parte di paesi esteri». Lo ha detto ieri Alexander Lukashenko, presidente della Bielorussia. Gli italiani che desiderano adottare un minore bielorusso possono infatti, per il presidente, sperare di vedere approvata la loro pratica, poiché: «vogliamo vedere che un minore bielorusso adottato ha gli stessi diritti di un minore italiano».

In una missione con obiettivi economici, l’affetto che le famiglie italiane da anni dimostrano per i bambini bvielorussia ha avuto un ruolo di primo piano: “Probabilmente nessun altro cittadino straniero si prende cura dei nostri bambini quanto gli italiani», ha detto Lukashenko. Berlusconi ha ringraziato per le “assicurazioni” avute sul delicato tema delle adozioni, da anni praticamente bloccate per volere di Minsk: «vorri vedere più bambini bielorussi adottati: non siamo contro le adozioni internazionali se i diritti dei bambini vengono rispettati».

Proprio ieri è stato depositato presso l’ambasciata bielorussa di Roma il primo dossier adottivo del gruppo di 32 autorizzate il 30 ottobre scorso, dopo la visita di Frattini a Minsk. Si prevede che questi 32 bambini arriveranno in Italia entro il mese di febbraio.


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