Welfare & Lavoro

Un muro per separare i rom

Alto 2 metri, protegge gli orti privati. Ma i rom sono i due terzi dei cittadini

di Redazione

È bianco, alto 2 metri e 20, lungo 150 metri. È costato 13mila euro. È il muro che separa il campo rom dal resto del paese di Ostrovany, nella Slovacchia orientale. Lo riporta la Bbc. L’obiettivo principale è difendersi dai furti di frutta e verdura negli orti della zona.

Di muri simili ne esiste già uno, nella repubblica Ceca, a Usti. Quel che è particolare, a Ostrovany, è che i rom sono in realtà la maggioranza della popolazione, ben i due terzi.

“Il muo non segrega nessuno, non limita l’accesso dei rom alle strade o ai servizi”, dice Cyril Revak, sindaco di Ostrovany. “L’unica critica che possiamo accettare è che sono stati usati soldi pubblici per difendere la proprietà privata. Ma abbiamo usato soldi pubblici anche per aiutare i rom: un giorno tocca a uno, un giorno a un altro”.


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