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“Un buon compromesso”

Così il ministro degli Affari Esteri spagnolo a Vita.it

di Joshua Massarenti

“Nonostante la crisi economica, i leader mondiali hanno riaffermato la loro volontà di raggiungere gli Obiettivi del Millennio da qui al 2015 e mantenere gli impegni presi nel passato per sconfiggere la povertà”. Queste le dichiarazioni rilasciate a Vita ieri sera dal ministro degli Affari Esteri, Miguel Angel Moratinos, ospite a Bruxelles di un dibattito sulla povertà.

Il 30 giugno si chiude il semestre di presidenza spagnolo dell’Unione Europea. Secondo Moratinos “questa presidenza ha portato a casa risultati importanti a favore la lotta contro la povertà”. In riferimento al Consiglio UE che si è tenuto il 17 giugno scorso, il ministro degli Affari Esteri spagnolo sostiene “che per la prima volta nella storia dell’Unione, dei capi di Stato e di governo europei hanno dedicato spazio alle politiche di sviluppo adottando nelle conclusioni del Consiglio una posizione unica dei 27 Stati membri in vista del Summit mondiale sugli Obiettivi del Millennio che si terrà a New York in settembre”. Sugli MDGs, Moratinos ha tenuto a ricordare che “l’Unione Europea si è impegnata a difendere la lotta contro la povertà nel mondo e a raggiungere gli obiettivi fissati in materia di aiuti allo sviluppo”. Infine, Moratinos ha ribadito che Nord e Sud del mondo “devono trovare un compromesso per sconfiggere la povertà. E’ una questione che riguarda tutti, anche i paesi emergenti”.


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