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5 per mille, quattro consigli per non rimanere tagliati fuori

Agenda Il 7 maggio scade il termine per l'iscrizione

di Redazione

Il 7 maggio scade il primo termine per l’iscrizione della nostra associazione all’elenco del 5 per mille 2011. Cosa devo fare e cosa non devo fare?
Ecco alcuni consigli utili.

Tre cose da fare
Primo. Dovete sapere esattamente se siete Onlus in quanto organizzazione di volontariato, oppure perché vi siete iscritti all’Anagrafe delle Onlus. E dovete saperlo perché ve lo chiederà l’amico commercialista che gratuitamente ? mi raccomando, gratuitamente ? vi compila telematicamente l’istanza di iscrizione. E lo dovete sapere, perché quando invierete la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà entro il 30 giugno, dovrete inserire l’albo, il registro, l’anagrafe alla quale siete iscritti, aggiungendovi sia la data di iscrizione e ? se esiste ? il numero di registrazione.
Secondo: tallonare il commercialista (o il CAAF). Abbiamo detto che la prima fase dell’iscrizione la può fare solo chi ha accesso ai canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. Sono pochi gli enti che hanno richiesto ? con una procedura non complicata ma un po’ lunga ? il PIN per avere accesso a questi canali. In mancanza di accesso, è necessario rivolgersi ad un professionista. Sia che abbiate contattato un commercialista, sia che abbiate affidato la pratica ad un CAAF, dovete richiedere prima della scadenza del 7 maggio la ricevuta che l’Agenzia manda a conferma della ricezione della vostra istanza. Non è raro il caso in cui il professionista si sia dimenticato di inviare la domanda, o che non si sia accorto che in quel momento il server dell’Agenzia non funzionava. Se ottenete la suddetta ricevuta, andate tranquilli.
Terzo: controllare gli elenchi provvisori. Tra il 14 e il 20 maggio si potranno richiedere alla Direzione Regionale delle Entrate di propria competenza le correzioni di eventuali dati riportati negli elenchi provvisori. Gli elenchi definitivi saranno pubblicati il 25 maggio.

Una cosa da non fare
Non dimenticarsi del 30 giugno: lo abbiamo detto. L’iscrizione al 5 per mille si realizza in due fasi. La prima si conclude il 7 maggio. La seconda fase si conclude il 30 giugno. Entro questo termine dovete farvi dare, da chi ha inviato per conto vostro l’istanza telematica, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà già parzialmente compilata: la completate mandandola alla Direzione Regionale delle Entrate per raccomandata con avviso di ritorno con allegata fotocopia del documento di identità del rappresentante sociale. Fate qualcosa di diverso (data mancata, documento dimenticato ecc.) e potete dire addio al vostro 5 per mille.


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