In effetti il Papa in tv ha colpito tutti, per le sue risposte semplici, per la sua capacità di non sottrarsi alle domande più difficile e ultime, senza la pretesa di avere le risposte su tutto, dal dolore innocente all’anima di un ragazzo in coma, alla guerra in Costa d’Avorio… I commenti ai suoi commenti, in studio, sono stati insopportabilmente lunghi e astrusi. Certo, gli autori e i dirigenti Rai avranno fatto il calcolo di quanto avrebbero guadagnato in audience diluendo l’unico vero contenuto di quella trasmissione: le domande e le risposte di Benedetto XVI.
Insomma, hanno immolato il Papa sull’altare del minuto per minuto, e poi dicono che è informazione religiosa. Ma va là!