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Bilancio municipale versione “open”: qui lo scrivono anche i lavoratori

Abbiategrasso (Milano)

di Redazione

Sono numerosi i Comuni del Nord Italia che negli ultimi anni, all’indomani dello scoppio della crisi economica, hanno istituito dei fondi di solidarietà per venire incontro alle famiglie colpite dai licenziamenti o dalla cassa integrazione. Solo pochi tuttavia hanno scelto di condividere le decisioni con i sindacati. È il caso, ad esempio, di Abbiategrasso, provincia di Milano. Già nel 2008 ha sottoscritto un accordo con Cgil, Cisl e Uil. L’ultimo, firmato a marzo di quest’anno, finanzia con 270mila euro il fondo di solidarietà per gli interventi di sostegno al reddito delle famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico o in particolare stato di bisogno. Prevede, inoltre, l’impegno dell’amministrazione comunale sul fronte dell’equità fiscale attraverso l’attivazione di tutte le forme di controllo necessarie a combattere l’elusione e l’evasione e la conferma, per l’anno in corso, delle soglie di esenzione sull’imponibile Irpef a 15mila euro. Interviene anche sulle tariffe. Il Comune, infatti, non incrementerà quelle in vigore per i servizi a domanda individuale, ad esempio gli asili, e le commisurerà alla situazione economica familiare accertata con lo strumento dell’Isee. L’accordo, sempre per quanto riguarda il prezzo dei servizi comunali, stabilisce che l’Amministrazione nella determinazione della tariffa di igiene ambientale (Tia) sulla raccolta dei rifiuti applicherà per l’anno 2011 una riduzione media del 4,2% circa solo per le famiglie.
L’intesa, infine, dedica un passaggio anche al Piano di governo del territorio (Pgt). Le forze sociali chiedono che, oltre a individuare aree di sviluppo da destinare a insediamenti produttivi e a nuove infrastrutture per favorire la mobilità dei cittadini, ponga l’attenzione sui giovani e quindi preveda luoghi in cui creare momenti formativi e di aggregazione. La partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori non avviene solo nella fase della stesura del bilancio comunale ma anche in itinere. «La gestione dell’accordo è aperta. Coinvolgiamo i sindacati durante l’elaborazione delle misure e li informiamo sui risultati conseguiti per valutare l’efficacia che hanno prodotto», spiega il sindaco, Roberto Albetti. Sulla stessa lunghezza d’onda i sindacati. «Da parte dell’amministrazione comunale c’è stata ampia disponibilità a entrare nel merito delle decisioni e a condividere le nostre indicazioni», commenta Alessandro Grancini, segretario generale della Federazione nazionale pensionati della Cisl di Legnano-Magenta.


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