Politica & Istituzioni
Rocca (Cri) risponde alla Fp Cgil
Il Commissario straordinario della Croce Rossa smentisce la trasformazione dei Comitati in società di diritto privato
di Redazione
La dichiarazione di Francesco Rocca, Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana
«Vogliamo tranquillizzare la Fp Cgil che nel suo comunicato stampa sul riordino di Croce Rossa ha riportato alcune gravi inesattezze. Prima di tutto, non è vero che i Comitati si trasformeranno in società di diritto privato: saranno, invece, associazioni di volontariato. E poi, il patrimonio non passerà a soggetti privati, ma sarà invece tutelato e rimarrà nelle mani dell’ente pubblico, così come non ci saranno licenziamenti e dismissioni. Grazie al riordino, ci sarà una Cri più snella, più vicina ai volontari e al territorio e soprattutto aderente in pieno alle Convenzioni di Ginevra e ai suoi principi ispiratori come più volte richiesto a gran voce da Ginevra. Siamo sicuri che le parole della FP Cgil siano solamente errori involontari non frutto di malizia: fatte le dovute puntualizzazioni e fermo restando la normale e necessaria dialettica, siamo ovviamente disponibili a un tavolo di confronto per implementare la presenza di Croce Rossa e di conseguenza a tutelare e ampliare i posti di lavoro».
