Welfare & Lavoro

Be stupid, be entrepreneur

Sii stupido, sii imprenditore sociale è la traduzione del claim del premio Make a change a cui quest'anno ha aderito Renzo Rosso, patron di DIESEL

di Carmen Morrone

Ieri sera si è svolta la premiazione della seconda edizione del concorso “il più bel lavoro del mondo” che, come si diceva, quest’anno, vede la collaborazione fra Make a Change www.makeachange.it, organizzazione italiana nata per promuovere il business sociale e Only The Brave Foundation www.otbfoundation.org che fa capo a Renzo Rosso.

«George Bernard Shaw diceva che l’uomo ragionevole adatta se stesso al mondo, quello irragionevole insiste nel cercare di adattare il mondo a se stesso. Così il progresso dipende dagli uomini irragionevoli. E’ una affermazione che rappresenta lo spirito con cui opera Make a change», ha dichiarato Andrea Rapaccini, Segretario Generale di Make a Change e Presidente di MBS consulting, una delle società fondatrici del movimento. «Il nostro obiettivo è affermare una nuova asset class: gli investimenti sociali – ha continuato Rapaccini-. Non beneficienza o volontariato, ma veri e propri investimenti in imprese sociali. Su questo obiettivo vogliamo coinvolgere le imprese profit e gli imprenditori responsabili come Renzo Rosso» 

VINCITORE. Il premio per la migliore idea d’impresa sociale è andato al progetto Eye Assist portato avanti da due ricercatori dell’Università di Trento. Eye Assist è un dispositivo software che elabora il movimento oculare dei pazienti affetti da patologie neurodegenerative consentendo loro di comunicare. La novità del progetto è che viene distribuito a costi sensibilmente inferiori rispetto agli altri dispositivi attualmente sul mercato.

PREMIO. Questo progetto ha ricevuto 30mila euro messo a disposizione da Only The Brave Foundation ed è stato garantito un pacchetto di servizi finanziari da parte di Banca Prossima.

SUSPENSE. Una premiazione che ha tenuto la gremita sala della sede milanese di DIESEL col fiato sospeso perchè la giuria, alla fine di una consultazione a bordo palco, ha voluto premiare anche un altro progetto. «Ci piace il tuo progetto e tu sei una donna eccezionale e sicuramente avrai un grande futuro. Abbiamo deciso di dare al tuo progetto 15mila euro», ha detto Renzo Rosso rivolgendosi a Selene Biffi, ideatrice di Plain Ink. Plain Ink ha già prodotto 4 libri a fumetti creati da una redazione multiculturale e che sono utilizzati nelle scuole.

Il terzo finalista è stato il Birrificio Sociale, rappresentato da Giorgio Bardizza, che darà lavoro a persone disabili e con svantaggio sociale.

TUTORING. Il concorso non si esaurisce con il premio. Make a Change assisterà lo start-up del progetto per 12 mesi e assicurerà a tutti i finalisti l’accesso al servizio di crowdfunding di www.shinynote.com, social network socialmente utile, a partire dal 1 gennaio 2012. Nel corso degli interventi è stato anche presentato Make a Cube, il nuovo incubatore di imprese sociali.  

 LA GIURIA. Oltre a Renzo Rosso (OTB), era composta da manager e imprenditori di successo con una riconosciuta attenzione alle tematiche sociali: Carlo Feltrinelli (Feltrinelli), Nerio Alessandri (Technogym), Riccardo Donadon (H-Farm),  Laura Iris Ferro (Gentium), e Daniela Bollino, key2People, una delle aziende fondatrici di Make a Change.


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