Attivismo civico & Terzo settore

Liquidato il 99% del 2008

Pubblicato il resoconto dell'erogazione del 2008/2009

di Redazione

La Direzione Generale per il Terzo Settore e le Formazioni Sociali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro i dati relativi ai contributi del 5 per mille liquidati in riferimento alle situazioni di credito maturate negli anni 2008 e 2009.


Annualità 2008
Secondo la ripartizione dell’Agenzia delle Entrate riscontrabile dall’impegno di spesa, la somma a disposizione per l’annualità 2008 ammontava a 278.644.348,00 euro ed era distinta in: 265.854.389,34 euro per i soggetti ammessi al beneficio e 12.789.959,03 euro per i soggetti esclusi dal beneficio. Le liquidazioni effettuate a tutt’oggi sono state pari a 268.038.543,71 euro, corrispondenti al 96,5% dell’importo assegnato. Rimangono ancora da liquidare 1.998.550,60 euro, relativi a 1.160 beneficiari che al momento della domanda erano privi di conto corrente bancario o postale e in favore dei quali saranno emessi singoli mandati di pagamento, da riscuotersi direttamente presso la Banca d’Italia.
Come si evince dall’analisi dei dati, poiché la legge ha previsto la possibilità di sanatoria per quelle posizioni inizialmente escluse perché non in possesso dei requisiti, l’importo erogato è superiore a quello previsto per i soggetti ammessi al beneficio. Fermo restando che i soggetti che non hanno sanato la loro posizione in tempo utile sono formalmente esclusi dal calcolo, la percentuale reale degli importi complessivi erogati va calcolata sulla somma di 270.027.094,31 euro ed ammonta, quindi, al 99,26%.


Annualità 2009
Per quanto riguarda l’annualità 2009, la somma a disposizione ripartita dall’Agenzia delle Entrate ammontava ad euro 274.026.868,00, distinta in 267.767.761,65 euro per i soggetti ammessi al beneficio e 6.259.106,39 euro per gli esclusi.
Al momento è stata liquidata la somma di 246.406.501,88 euro pari all’89,9% del totale impegnato. Per la chiusura delle operazioni di liquidazione si è ora in attesa degli ulteriori elenchi da parte dell’Agenzia delle Entrate comprensivi, fra l’altro, dei soggetti inizialmente esclusi dal beneficio e riammessi in seguito.


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