Welfare & Lavoro

Libera: «il gioco in mano a 41 clan mafiosi»

Presentato il primo rapporto Azzardopoli. Ogni italiano gioca 1.260 euro l'anno

di Redazione

Il suo fatturato legale è stimato in 76,1 miliardi di euro, a cui si devono aggiungere, in una stima prudente, i 10 miliardi di quello illegale. Con questi numeri è “la terza impresa” italiana, l’unica con un bilancio sempre in attivo e che non risente della crisi che colpisce il nostro paese. È il gioco d’azzardo.

Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie ha presentato il dossier Azzardopoli, con il sottotitolo “il paese del gioco d’azzardo, dove quando il gioco si fa duro, le mafie iniziano a giocare” (in allegato). Il rapporto curato da Daniele Poto fotografa con storie e numeri una vera calamità economica, sociale e criminale e prossimamente diventerà una pubblicazione.

Secondo Azzardopoli sono ben 41 clan che gestiscono “i giochi delle mafie” e fanno saltare il banco. Da Chivasso a Caltanissetta, passando per la via Emilia e la Capitale. Con i soliti noti seduti al “tavolo verde” dai Casalesi di Bidognetti ai Mallardo, da Santapaola ai Condello, dai Mancuso ai Cava, dai Lo Piccolo agli Schiavone: le mafie sui giochi non vanno mai in tilt e di fatto sono l’undicesimo concessionario “occulto” del Monopolio. Secondo il rapporto, ad esempio, solo il clan Valle-Lampada incassa 25/50mila euro ogni giorno per la gestione videopoker e delle macchinette slot-machine, mentre i clan pagano un sovbrapprezzo del 5-10% sui biglietti vincenti del Gratta e Vinci per riciclare soldi.

Il rapporto di Libera stima anche i giocatori dipendenti: si tratta di 800mila persone in Italia dipendneti da gioco d’azzardo e quasi due milioni di giocatori a rischio. Viene definito patologico chi gioca più di tre ore alla settimana e per una spesa mensile dai 600 euro in su. Ogni italiano, neonati inclusi, in un anno si gioca 1.260 euro. La Lombardia è la regione dove si spende di più.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA