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Cooperazione & Relazioni internazionali

In 24h, 15mila firme per navigazione sicura

Per evitare un'altra tragedia come quella della Costa Concordia al Giglio, Greenpeace ha lanciato una petizione on line

di Carmen Morrone

Nelle scorse ventiquattro ore oltre quindicimila cittadini hanno chiesto a Corrado Passera, ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture  di definire regole precise per la navigazione.

Attraverso una petizione online attiva sul sito www.greenpeace.it migliaia di cittadini stanno chiedendo al ministro Passera di emanare al più presto, in accordo con il ministero dell’Ambiente, un decreto interministeriale che regoli il traffico marittimo nelle zone a rischio ambientale, come il Santuario dei Cetacei, vietando gli avvicinamenti pericolosi alle coste. Dal Ministero però non arriva ancora nessuna risposta.

«Vogliamo subito un decreto per tutelare le aree marine a rischio e prevenire disastri come quello della Costa Concordia – dichiara Giorgia Monti, responsabile della campagna Mare di Greenpeace –. Mentre il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, si è già espresso a favore di una regolamentazione severa in proposito, il ministro dei Trasporti, Corrado Passera, continua a ignorare il problema».


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