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Le Arance della Salute si dividono in due

L'Airc in piazza il 4 e anche l'11 febbraio

di Antonietta Nembri

Le Arance della salute di Airc sfidano il freddo siberiano che attanaglia l’Italia. I volontari dell’associazione non si arrendono e domani, 4 febbraio, scendono in gran parte delle piazze italiane con le arance rosse di Sicilia, ricche di antociani (pigmenti naturali dagli straordinari poteri antiossidanti) e con oltre il 40% in più di vitamina C.
Purtroppo non saranno presenti in tutte le duemila piazze previste, alcune regioni hanno dovuto dare forfait: Emilia Romagna, Lazio, Marche, Abruzzo, Molise e parte della Lombardia (confermano per ora la presenza di banchetti domani: Brescia, Lissone, Cernocchio e Palazzolo sull’Oglio) che per il maltempo, il gelo e le difficoltà di trasporto hanno rinviato la manifestazione a sabato 11 febbraio.

Come ha ricordato anche il presidente di Airc Piero Sierra «quest’anno abbiamo dovuto registrare tutta una serie di circostanze avverse: dallo sciopero degli autotrasportatori alla neve e al gelo, possiamo dire che sono mancate solo le cavallette. Ma nonostante tutto ci saremo. Abbiamo sentito i nostri volontari e sono ben decisi a dar vita ai banchetti». Il suggerimento per tutti è cquello di contattare il numero verde Airc  840.001001 o il sito dedicato dove la situazione è monitorata in tempo reale.

Quello con le Arance della Salute è il primo appuntamento dell’anno a livello nazionale dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro «è un momento significativo per misurare la tendenza alla solidarietà. Le manifestazioni di piazza per noi sono importanti perché ci mettono in contatto con la gente. Le persone che incontrano i nostri volontari chiedono sempre informazioni» continua Sierra. E le manifestazioni di piazza sono anche un momento importante di raccolta fondi. Basti pensare all’obiettivo che l’Airc si è posto per questa giornata: raccogliere ben 3.700.998 euro.

In gran parte delle egioni italiane quindi domani, sabato 4 febbraio, con lo slogan “Metti il cancro all’angolo, scegli le Arance della Salute” circa 20mila volontari proporranno oltre 400mila reticelle di arance rosse di Sicilia, da 2,5 kg. Per il 23esimo anno consecutivo Airc porterà nelle piazze l’idea della corretta alimentazione come elemento fondamentale per la salute e la prevenzione delle malattie, cancro compreso. Grazie alla ricerca, infatti, c’è la conferma che le arance sono adatte alla prevenzione oncologica, ma non solo i ricercatori stanno sempre più approfondendo il legame tra determinati nutrienti e sistema immunitario e il rapporto con alcuni geni.

E non è un caso che anche quest’anno si sia rinnovata la collaborazione con la Cucina Italia per la guida che sarà distribuita insieme alle arance dal titolo “Mediterraneo benefico – La salute a tavola” che contiene suggerimenti, indicazioni per una corretta dieta mediterranea e anche alcune ricette dello chef Moreno Cedroni.

Durante la presentazione della manifestazione sono intervenuti Alberto Mantovani, della Fondazione Humanitas per la ricerca di Rozzano e dell’Università degli Studi di Milano che parlato proprio di “Dieta, immunità e cancro” e Antonio Moschetta dell’Istituto Mario Negri Sud e dell’Università di Bari che ha invece approfondito il rapporto tra nutrizione, metabilismo e cancro illustrando la nuova branca della nutrigenomica. Moschetta, inoltre ha voluto ringraziare Airc perché lui come altri fa parte dei giovani ricercatori che sono potuti rientrare in Italia dopo un periodo di lavoro in Olanda e negli Usa, ma ha ricordato che «per ogni per ogni persona che rientra ve ne sono altri che non lo possono fare». Anche per questo è importante contribuire ad Airc.

Con i fondi raccolte con le arance della salute, in particolare si potrà contribuire alla continuità dei progetti di ricerca IG – Investigator Grants.

Le Arance della Salute godono inoltre del contribuito della Regione Siciliana.


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