Banche italiane sotto attacco, i media giocano in difesa Dal “Corriere della sera” al “Sole 24ore”, tutti schierati

A fine mese si svolgeranno le assemblee di tutte le principali banche italiane (tranne quella di Intesa Sanpaolo, che è slittata a fine maggio), banche che sono tornate nel mirino di attacchi speculativi sulla scia di quanto sta accadendo in Spagna. Eppure le banche italiane non stanno peggio di quelle di altri Paesi sviluppati. Anzi, per certi versi stanno meglio, raccogliendo masse cospicue di risparmio e con impieghi fatti con criteri prudenziali. C’è chi pensa che sia proprio questo loro buono stato di salute generale a metterle sotto il mirino della speculazione internazionale, speculazione che altro non è se non l’espressione di interessi della finanza anglosassone.
Diversi commentatori si sono concentrati su questo tema in modo concentrico in una difesa del sistema che raramente si vede dalle nostre parti. Corriere della Sera, Repubblica e Sole 24Ore hanno tutti ospitato commenti che vanno in questa direzione. Un segnale inatteso e sorprendente, ma anche un segnale di debolezza, che sottolinea quanto forte sia l’attacco al quale il nostro sistema bancario è sottoposto in queste settimane assieme all’attacco al nostro debito: due obiettivi nello stesso mirino, visto che si accusano le banche italiane di avere investito troppo in titoli del Tesoro di via XX Settembre.