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Concessioni lumaca addio, la legge tutela i cittadini

Termini certi per il rilascio delle concessioni edilizie,lo stabilisce una legge regionale Toscana,che favorirà una decisa accelerazione dei tempi.

di Redazione

Termini certi per il rilascio delle concessioni edilizie. Lo stabilisce una legge regionale Toscana, entrata in vigore a febbraio, che favorirà una decisa accelerazione dei tempi di attesa per interventi di ristrutturazione urbanistica o di nuova edificazione. Come? Offrendo al cittadino la possibilità di chiedere l?intervento del difensore civico. E l?ombudsman avrà il potere di nominare un commissario ?ad acta? a fronte dei ritardi dell?amministrazione. Secondo la nuova legge regionale, il comune deve esaminare la documentazione entro i 60 giorni successivi alla presentazione della domanda e, nei seguenti, 15, rilasciare il provvedimento definitivo. Scaduti tali termini, il cittadino può rivolgersi al difensore civico comunale, ove costituito, o a quello regionale, che potrà nominare, entro i 15 giorni successivi, un commissario ?ad acta?. Sarà proprio il commissario ad adottare il provvedimento che avrà gli stessi effetti della concessione edilizia. Il risparmio in termini di attesa per il cittadino è chiarissimo: se fino a ieri, il rilascio della concessione richiedeva dai 6 mesi fino a un anno, oggi in circa 5 mesi l?iter potrà completarsi. Di fronte a questo benefit, non si è fatta attendere la risposta dei cittadini. Già numerosissime le richieste di intervento giunte all?ufficio di Romano Fantappié, difensore civico della Toscana, che ha subito promosso incontri e contatti con i responsabili degli uffici comunali competenti ?per conoscere i tempi medi di risposta e le difficoltà organizzative e operative?. Solo in questo modo, sottolinea Fantappié, si potrà avere un?idea più precisa del numero di richieste che potranno essere presentate. «Queste legge – spiega il difensore civico – favorisce da un lato una più celere definizione dei procedimenti e dall?altro offre opportune garanzie al cittadino sull?effettivo rispetto dei termini fissati. L?azione del difensore civico sarà, comunque, mirata prima ancora di usare gli strumenti coercitivi in nostro possesso a portare l?amministrazione a rispettare i termini del procedimento».


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