Un anno di battaglie vinte. Con voi

Regole RAI Promotori: ?Vita?, Forum del Terzo settore Obiettivo: Ottenere dalla Rai un regolamento che stabilisca i requisiti delle associazioni per l?accesso alle trasmissioni televisive di raccolta fondi Vinta: Gennaio ?98 Nel 1997 ce n?era una ogni tre giorni. Ogni tre giorni gli italiani erano chiamati a mettere mano al portafogli dal conduttore di questa o quella trasmissione benefica a favore di enti, associazioni, preti-coraggio. Un?esagerazione che aveva ormai impermeabilizzato i telespettatori, oltre che confondere parecchio le acque della telebeneficenza. Con quali criteri infatti si sceglieva un?associazione piuttosto che un?altra? Perché fare del bene proprio a Tizio e non a Caio? Ma soprattutto: come sapere che fine facevano le ingenti somme raccolte? La Rai si decide a varare l??operazione trasparenza? a partire dal 1° gennaio, con un regolamento in 10 punti in cui sono sanciti i requisiti che le associazioni devono avere per partecipare alle raccolte fondi (rilevanza nazionale, bilanci pubblicati, progetti chiari e specifici per cui si chiede il sostegno dei telespettatori) e i passaggi obbligati della rendicontazione sulla destinazione delle somme raccolte, che deve essere pubblicizzata su quotidiani e periodici. Una vittoria del nostro settimanale, che fin dai suoi esordi aveva chiesto a gran voce un regolamento del genere, e del Forum del Terzo settore, che proprio pochi mesi prima si era incontrato con i vertici di viale Mazzini per discutere di questo tema. Frisullo libero Promotori: Associazione ?Senzaconfine?, Arci Solidarietà Obiettivo: La liberazione di Dino Frisullo, il pacifista italiano arrestato per aver manifestato a favore del popolo curdo in Turchia Vinta: Aprile ?98 P er aver partecipato a una manifestazione a favore del popolo curdo, il pacifista italiano Dino Frisullo è arrestato e imprigionato nelle carceri turche. In Italia i mezzi di comunicazione tardano ad accorgersi di quanto è accaduto, e per un po? trattano Frisullo come un eccentrico che ?se l?è andata a cercare?. Dalle pagine di ?Vita? invece, l?associazione a cui appartiene Frisullo, Senzaconfine, e Arci Solidarietà lanciano un appello al presidente del Consiglio Prodi perché chieda la liberazione del nostro connazionale. Alla fine Prodi si muove, e con lui l?Unione Europea. E Dino Frisullo, non prima di aver affrontato un lungo sciopero della fame in carcere, riconquista la libertà. Sussidiarietà Promotori: 500 organizzazioni della società civile, che hanno raccolto 1 milione di firme Obiettivo: Far arrivare al governo la richiesta di introduzione della sussidiarietà nello Stato Vinta: Dicembre ?98 U n milione di firme all?inizio non erano neppure in preventivo, ma alla fine sono arrivate anche quelle. Così il principio di sussidiarietà, non riuscendo a entrare nella nuova Costituzione per il naufragio della Bicamerale, ha bussato alle porte del Palazzo sospinta da una petizione della società civile, intitolata ?più società fa bene allo Stato?. Cinquecento tra associazioni, ong, sindacati, politici, amministratori locali, gruppi di cittadini all?inizio di dicembre hanno consegnato il milione di firme a favore dei corpi intermedi ai presidenti di Camera e Senato, ottenendo la promessa di far entrare la sussidiarietà tra i principi cardine del nostro Stato. Obiettori Promotori: Associazione obiettori nonviolenti, Lega obiettori di coscienza Obiettivo: Ottenere la riforma della legge sull?obiezione di coscienza, attesa da 26 anni e mai attuata per ritardi parlamentari Vinta: Luglio ?98 Adozioni Promotore: Enti autorizzati all?adozione internazionale Obiettivo: Ottenere la ratifica da parte italiana della Convenzione dell?Aja, che garantisce la sicurezza delle adozioni Vinta: Dicembre ?98 Iva selvaggia Promotore: Settimanale ?Vita?, 50 associazioni di volontariato Obiettivo: Ottenere la correzione dell?art. 10 del dpr 633/72 (decreto sull?Iva) per eliminare la penalizzazione di alcune Onlus Vinta: Luglio ?98 E cco un esempio di come le associazioni, anche piccole e poco conosciute, possano vincere su un transatlantico come il ministero delle Finanze soltanto con la caparbietà e l?incessante martellare dei fax. I tecnici di Visco fanno un errore di aliquota Iva che penalizza le Onlus (tranne le coop sociali) che erogano prestazioni socioassistenziali in convenzione con gli enti pubblici. In pratica, dall?oggi al domani queste si trovano l?Iva al 20%. Subito segnalano il problema a ?Vita?, noi lo pubblichiamo e in poche settimane le Finanze si trovano inondate di proteste, tanto che (anche grazie all?intervento della ministra Turco) sono costrette a correre a ripari, ammettendo la svista. La correzione (inserita nel ddl 2524Bter, rinumerato dal 4565ter con cui è passato all?esame della Camera) si trova ora alla commissione Finanze del Senato, in attesa di essere discussa in aula. Ma pare che nessuno si azzarderà più a toccare l?articolo 4, quello appunto che le associazioni hanno richiesto così ?a voce alta?.