Politica & Istituzioni

Costalli: serve un nuovo movimento politico

Il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori ha indicato come leaders Passera, Ornaghi e Bonanni

di Redazione

«Torna di moda parlare di “Federatore” o “Generale”: un leader cioè che metta insieme il progetto, l’organizzazione politica e i tanti “spezzoni”, del mondo cattolico e non, interessati al progetto di costituzione di un nuovo movimento politico»: è quanto ha affermato Carlo Costalli, presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL) aprendo i lavori del Consiglio Nazionale del suo Movimento.

«Dobbiamo confermare quello che abbiamo detto più volte negli ultimi mesi, anche come Forum del Mondo del Lavoro: non è più tempo di leaders demiurghi passati, ma anche futuri. È molto più importante la linea politica su cui costruire l’azione, il percorso: e che sia innanzitutto una linea politica chiara, netta e che dia un segno di forte discontinuità con il passato», ha continuato Costalli.

«È dai progetti per riformare profondamente il Paese che può nascere il nucleo forte intorno al quale aggregarsi».

«Credo che il Forum si possa candidare a partecipare alla gestione di questi processi, insieme a tutti quelli che sono disponibili: e all’interno del Forum credo fermamente che il MCL abbia le carte in regola per svolgere un ruolo trainante. Per la sua storia, per la sua coerenza, per essere stato fra i primi fondatori del Forum, per averci sempre creduto con grande convinzione.

Certo ci vogliono anche dei leaders che, più di altri, assumeranno delle responsabilità: in una gestione collegiale, partecipata. Fra questi cito sicuramente Corrado Passera, Lorenzo Ornaghi, Raffaele Bonanni. E aspettando, ancora per un po’, Pierferdinando Casini: deve decidersi, definitivamente, se la sua è una convinta adesione a un progetto di rinnovamento o pensa ancora che basta una “riverniciatura” dell’UDC», ha concluso il presidente del MCL.


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