Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Economia & Impresa sociale 

La metà della produzione agricola è cooperativa

Sono 400 milioni di soci delle imprese agricole cooperative presenti in 150 paesi. Maurizio Gardini, portavoce dell’Alleanza delle cooperative agroalimentari: «Il nostro modello ormai si è affermato in tutte le aree del pianeta, dai Paesi ricchi a quelli poveri

di Redazione

Le cooperative agricole nutrono il mondo. Il 50% della produzione agricola mondiale è infatti prodotta dai 400 milioni di soci delle imprese agricole cooperative presenti in 150 paesi. La cooperazione agricola vanta primati assoluti in molte aree del mondo: in Norvegia il 99% del latte è prodotto da cooperative, in Finlandia le cooperative detengono il 54% della produzione della carne, in Corea del Sud le cooperative agricole hanno il 45% del mercato agricolo nazionale.
 
«Sono numeri – spiega Maurizio Gardini, portavoce dell’Alleanza delle cooperative agroalimentari – che ci dimostrano quanto sia importante il ruolo che le cooperative stanno svolgendo e che potranno ancora svolgere negli anni futuri per favorire lo sviluppo del settore agroalimentare attraverso la valorizzazione delle produzioni agricole conferite dai propri soci e nel dare risposte concrete al crescente bisogno di cibo proveniente soprattutto dalle zone meno sviluppate del mondo».


«Il modello cooperativo – conclude Gardini – si è affermato in tutte le aree del pianeta, dai Paesi ricchi a quelli poveri, riuscendo a dare sempre risposte concrete a favore dei più deboli. Un modello originale e distintivo di fare impresa che accetta la sfida della globalizzazione ma che intende salvaguardare le proprie peculiari caratteristiche».
 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA