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Renzi: «Legge di Stabilità da riscrivere»

Il candidato alle primarie del centrosinistra ospite nella redazione di Vita per incontrare le Associazioni del Comitato editoriale: «L'aumento dell'Iva e la stretta sulle donazioni sono una follia, il provvedimento va rivisto»

di Redazione

«La legge di Stabilità va profondamente rivista, così com’è rischia di essere un provvedimento ingiusto che si abbatte sulle famiglie e sul non profit». Lo ha detto questa mattina il candidato alle Primarie del centrosinistra Matteo Renzi in occasione dell’incontro con i massimi dirigenti delle associazioni del comitato editoriale di Vita che si è svolto nella redazione milanese dei nostro magazine.

Il confronto durato oltre un’ora e mezza si è svolto in due parti. Nella prima dopo l’introduzione del direttore Riccardo Bonacina («il nostro non è un endorsement ma la dimostrazione di una disponibilità verso quei politici che vogliono ascoltare e capire. Da 18 anni le nostre porte sono aperte») hanno preso la parola i rappresentati delle organizzazioni che hanno messo il tappeto i tempi più urgenti. Dall’aumento dell’Iva per le cooperative sociali, alla stretta sulle donazioni, dalla crisi della cooperazione internazionale fino alla ormai annosa mancanza dell’aggiornamento del nomenclatore per gli ausilii ai disabili. «Quello di cui però sentiamo il bisogno più urgente è il dialogo con una politica credibile che sappia ascoltare e tradurre in pratica le convinzioni che ha maturato», ha detto chiudendo il giro di tavolo il presidente della Uildm, Alberto Fontana.

«Non sono venuto qui per raccogliere consensi, mai strumentalizzerei un mondo di un mondo di cui – vista la mia militanza scout nell’Agesci – sento di appartenere. Per questo rispetto nella maniera più assoluta l'autonomia del civile. Il mio rispetto per l'autonomia della società civile è assoluto», ha replicato il sindaco di Firenze. Che poi però ha voluto indicare «tre punti che mi porto via da questa mattinata». Eccoli: «Il primo è la battaglia per il servizio civile, che io voglio obbligatorio ed europeo. Il secondo è una legge per rendere più agevole il conseguimento della cittadinanza per gli immigrati e i figli di immigrati. La terza è la mia adesione al manifesto No Slot contro il gioco d’azzardo».

In chiusura infine il passaggio sulla legge di Stabilità. «È a dir poco un provvedimento discutibile», attacca Renzi, «non si può abbassare l’Irpef rifacendosi poi sulle detrazioni e deduzioni, mettendo così in ginocchio le famiglie che pagano i mutui, e le associazioni che vivono di donazioni». Non solo: «L’aumento dell’Iva alle cooperative sociali è una follia. E lo dico da sindaco che ben conosce l’importanza dei servizi forniti dalla cooperazione sociale».

Infine Renzi ha invitato i partecipanti a leggere ed eventualmente correggere la bozza («lo sottolineo cento volte: è solo una bozza») del programma – che trovare in allegato – scrivendo a questo indirizzo: programma@matteorenzi.it
 


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