Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Welfare & Lavoro

Arezzo punta i riflettori sul cinema sociale

Cinque film in concorso e una giuria popolare presieduta da Alessio Boni. Tema della quinta edizione del Festival italiano del cinema sociale è l'invecchiamento attivo

di Redazione

L'invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni sono i temi della quinta edizione del Festival Italiano del Cinema Sociale in programma ad Arezzo dall'11 al 18 novembre 2012 – Anno Europeo dell'Invecchiamento Attivo. Sede della manifestazione sarà il Teatro Pietro Aretino, in via della Bicchieraia, che per otto giorni si trasformerà nell'agorà del cinema d'impegno, con proiezioni, eventi speciali, incontri e una mostra sul social advertising internazionale. Anche quest'anno al Festival è associato il concorso nazionale "C'è tutto un mondo intorno", che ha esordito nel 2011, per cortometraggi a sfondo sociale girati dagli studenti delle medie superiori.

I cinque film in concorso, selezionati dai direttori artistici Fernando Maraghini e Maria Erica Pacileo, sono: Scialla! (Stai sereno), regia di Francesco Bruni, con Fabrizio Bentivoglio, Barbora Bobulova [domenica 11 novembre ore 21.30]; Sette opere di misericordia, regia di Gianluca De Serio e Massimiliano De Serio, con Roberto Herlitzka, Olimpia Melinte [lunedì 12 novembre ore 21.30]; Il papà di Giovanna, regia di Pupi Avati, con Silvio Orlando, Francesca Neri [martedì 13 novembre 21.30]; Tre Lire  Primo Giorno, regia di Andrea Pellizzer, con Fabrizio Veronese, Carlo Rivolta da Vanzaghello [mercoledì 14 novembre ore 21.30]; Alza la testa, regia di Alessandro Angelini, con Sergio Castellitto, Gabriele Campanelli [mercoledì 15 novembre ore 21.30].

A designare il film vincitore e il/la miglior protagonista sarà una giuria popolare composta da dieci adulti e dieci giovani e presieduta dall'attore Alessio Boni, amico e sostenitore del Festival che – promosso dalla delegazione di Arezzo del CESVOT-Centro Servizi Volontariato Toscana – punta a valorizzare e premiare le migliori opere cinematografiche italiane capaci di affrontare con coraggio e sensibilità i grandi temi sociali del nostro tempo, con il patrocinio delle più alte cariche istituzionali. Il Premio della Presidenza della Camera verrà conferito quest'anno all'attore Roberto Herlitzka, il Premio della Presidenza del Senato ai registi Paolo e Vittorio Taviani.

I film in concorso saranno proiettati – oltre che in teatro – anche nel carcere e all'ospedale di Arezzo e in alcune scuole della città, dove sono stati realizzati appositi percorsi di avvicinamento ai temi del Festival. Il programma completo, il calendario degli eventi e il regolamento del concorso "C'è tutto un mondo intorno" sono disponibili sul sito www.festivalcinemasociale.it.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA