Famiglia & Minori

Maria Rita Parsi al Comitato Onu per i diritti del fanciullo

L’Italia conquista un nuovo importante traguardo sul fronte della tutela dei diritti dei minori.

di Redazione

Psicopedagogista,  psicoterapeuta,  saggista, scrittrice, editorialista, Maria Rita Parsi svolge un’intensa attività didattica e di formazione presso università, istituti  specializzati,  associazioni  private.  Docente  di Psicologia, ha dato vita alla Fondazione Movimento Bambino Onlus – di cui è Presidente   –   per  la  tutela  giuridica  e  sociale  dei  bambini,  dei preadolescenti  e  degli adolescenti; per la formazione dei formatori e per l’ascolto, l’aiuto e l’assistenza ai minori e alle loro famiglie, in Italia e all’estero.

«Accolgo  la  notizia  della  nomina  al  Comitato  Onu  per  i Diritti del Fanciullo  con  viva  commozione  e  profondo entusiasmo -, ha commentato la Parsi -. Da  sempre, la Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia rappresenta,  per  me  e  per la Fondazione Movimento Bambino, il documento fondamentale  a  cui  ispirare  progetti,  percorsi  e  protocolli  per  la promozione  e la diffusione della Cultura dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Prendersi  “legalmente”  cura di tutelare e difendere i diritti dei minori, significa,  anche  e soprattutto, prendersi cura del nucleo sociale di ogni
società: la famiglia».

«E’  un  ulteriore, importante riconoscimento dell’impegno che storicamente vede  l’Italia  in prima linea per la tutela dei diritti dell’infanzia, che accogliamo  con  viva  soddisfazione». E’  il  commento del Ministro degli Affari Esteri Giulio Terzi all’elezione di Maria Rita Parsi, psicologa e psicoterapeuta  italiana,  al  Comitato  ONU  per  i Diritti del Fanciullo, organismo  con sede a Ginevra che ha il compito di verificare che tutti gli Stati  aderenti  alla  Convenzione  delle  Nazioni  Unite  sui  Diritti del Fanciullo ne rispettino gli obblighi.

L'articolo prosegue su www.piattaformainfanzia.org


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