Economia & Impresa sociale 

Marino: «Sulle coop Berlusconi accecato da odio»

Il presidente di Confcooperative in lista con Monti commenta lo spot elettorale "cinguettato" dal profilo Twitter di Berlusconi nel quale l'ex presidente del consiglio se la prende con il mondo delle cooperative

di Redazione

La campagna elettore è all'inizio, iniziano a uscire i primi spot e quello lanciato con un cinguettio dal profilo twitter di Berlusconi ottiene la prima risposta da Luigi Marino, presidente di Confcooperativee capolista al Senato in Emilia Romagna con la Lista Monti.

«Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. Berlusconi ribadisce di non essere come le Coop e le sue ossessioni ritornano. Peccato, perché anche se le sue imprese danno lavoro a 55mila persone, l’onorevole Berlusconi potrebbe sempre apprendere qualcosa da un mondo, quello cooperativo, che ha 12.500.000 soci, dà lavoro a 1.341.000 persone e che nella crisi continua a creare occupazione. L’odio acceca e non fa vedere le cose buone che ci sono nella cooperazione e da cui si potrebbe imparare. Peccato che Berlusconi percepisca le cooperative come un nemico da colpire e da abbattere. Peccato, perché alla fine le cooperative rappresenteranno per Berlusconi solo un’occasione mancata». Sono queste le parole, infatti, di Luigi Marino in merito al video spot elettorale pubblicato sul profilo twitter di Silvio Berlusconi.


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