Quarant’anni di vite rinate

L'associazione italiana donatori organi nasceva a Bergamo il 26 febbraio del 1973. In questi quarant'anni i volontari hanno raccolto adesioni, stimolando riflessioni e favorito l'incrociarsi di storie e vite

di Redazione

Sono passati quarant’anni dalla costituzione dell’Aido, l’associazione italiana donatori di organi. Quarant’anni in cui i volontari Aido hanno raccolto adesioni, stimolato riflessioni, coinvolto strutture mediche e scolastiche.
Come tutte le creature che crescono, quarant’ anni di vita hanno segnato successi, lotte, ma anche fisiologiche "crisi d'identità". Passaggi obbligati che hanno visto cambiare, certamente, ma anche rafforzare ruolo dell’associazione.

Tornando all’origine si può ricordare che mentre l’Associazione italiana Donatori Organi vede la luce a Bergamo il 26 febbraio 1973 non va dimenticato che il primo gruppo di donatori di organi a carattere prettamente provinciale (Donatori Organi di Bergamo – D.O.B.) si forma sempre a Bergamo il 14 novembre 1971 per iniziativa di Giorgio Brumat che due anni dopo, inoltre, fu tra i fondatori dell’Aido.

Oggi 26 febbraio 2013 l’Aido celebra i suoi primi 40 anni di impegno per la tutela della salute, della vita e per la cultura del dono. Quattro decenni che hanno visto incrociarsi tante storie: soci, famiglie di donatori, trapiantati, operatori sanitari e volontari. Incroci che hanno fatto sì che la fine di una vita diventasse la rinascita di un’altra.

L’Italia, ricordano all’Aido, è l'unica nazione ad avere un’associazione di volontariato (che non sia di autotutela) volta al rispetto dei diritti dei malati, persone in questo caso affette da gravi insufficienze d'organo, con una capillare attività informativa sul territorio.

Oggi è il giorno del compleanno, ma i festeggiamenti per il quarantennale dell’associazione per decisione del Consiglio Nazionale e della Conferenza dei Presidenti Regionali di Aido si celebreranno nell’ambito del Festival del Volontariato “Villaggio Solidale” di Lucca, in programma dall’11 al 14 aprile
 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA