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La Rete dice addio al “Funky Professor”

Morto questa notte Marco Zamperini, un mito della comunità tecnologica italiana, di sé aveva scritto: «Sono un Technology evangelist». Era Chief Innovation Officer per NTT Data Europe. Tra i sostenitori dell'Agenda Digitale

di Redazione

Se ne è andato questa notte un mito della comunità tecnologica italiana. Un infarto ha fermato nella notte tra il 13 e il 14 ottobre, a soli 50 anni Marco Zamperini. Da oltre due decenni lavorava nell’ambito dell’information technology italiano, diventando il fulcro dello sviluppo tecnologico in Italia. In Rete era noto con il soprannome di «Funky Professor». Sulla sua pagina Facebook, fin dal mattino si susseguono i messaggi di cordoglio dei suoi molti amici e collaboratori, che lo stimavano per la sua competenza e la sua passione.

Di sé aveva scritto sul profilo autore di “Che futuro”  «Sono un "Technology evangelist" e non smetto mai di raccontare al mondo perché le aziende e le persone devono credere nella forza della Rete. Dopo un passato da surfer mi sono dedicato alle ICT, lavorando spalla a spalla con I.NET, il primo internet service provider italiano. Oggi sono Chief Innovation Officer presso NTT DATA ITALIA. Se Internet ha preso piede in Italia è anche un po' colpa mia».

Nella sua lunga carriera, Marco Zamperini, statistico di formazione, aveva lavorato come sviluppatore di software per le più grandi aziende italiane ed era stato professore allo Iulm di Milano. Dopo essere stato Chief Innovation Officer e Chief Technology Officer in Value Team, e prima ancora di Chief Technology Officer e Direttore Marketing e Comunicazione di Etnoteam, attualmente ricopriva il ruolo di Chief Innovation Officer per NTT Data Europe ed era uno dei più ferventi sostenitori di Agenda Digitale.

Zamperini lascia la moglie Paola Sucato, che ne ha dato la notizia, e le figlie Blanca e Rebecca

I funerali saranno celebrati domani, martedì 15 ottobre, alle ore 14.45 nella chiesa di Santa Francesca Romana a Milano


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