Welfare & Lavoro

Dodici sportivi per combattere i pregiudizi

Oggi 3 dicembre, la Lega Italiana contro l’epilessia (LICE) e la Fondazione LICE, presentano il calendario 2014. Dodici scatti con i ragazzi seguiti da Lice in compagnia, fra gli altri, di Isolde Kostner, Filippo Inzaghi, Antonio Rossi. C'è anche Pietro Mennea, in una foto scattata poco prima della sua scomparsa.

di Carmen Morrone

«Non posso che essere felice – ha dichiarato Alfio Giomi, Presidente  della Federazione Italiana di Atletica Leggera –  nel trovare tanti atleti della disciplina che orgogliosamente rappresento schierati in prima linea per dare il proprio contributo a chi combatte una battaglia impervia, diversa dalla sfida sportiva sì ma a questa accomunata dalla grinta che occorre sfoderare per raggiungere un grande traguardo».

Il calendario è dedicato a Totò Antibo (immagine di copertina con Valentina) campione europeo nei 5.000 e 10.000 metri e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Seul. Dal 2006, Totò Antibo è testimonial della LICE.
Gli sportivi sono: Isolde Kostner, Pierluigi Collina, Pietro Mennea, Dino Meneghin, Carolina Morace, Igor Cassina, Stefano Baldini, Umberto Pelizzari, Adriano Panatta, Antonio Rossi, Mauro Zuliani, Filippo Inzaghi.

Nessuno sport non agonistico andrebbe vietato in modo assoluto alle persone con epilessia eccetto quelli considerati estremi e comunque troppo pericolosi (alpinismo, paracadutismo, automobilismo, motociclismo, pugilato, immersioni subacquee, ecc). Qualche cautela andrebbe anche rispettata nel nuoto, nello sci e nell’equitazione soprattutto quando praticati senza sorveglianza. Gli sport di gruppo sono comunque preferibili a quelli individuali. La situazione è diversa nel caso dello sport agonistico: la diagnosi di epilessia non consente, in genere, il rilascio dell’idoneità sportiva da parte delle Autorità competenti. Non esiste però una precisa regolamentazione della materia ed è noto che nel mondo vari atleti con epilessia hanno conseguito risultati sportivi da record: basti per tutti ricordare Salvatore Antibo, campione italiano di atletica leggera con successi internazionali.
 
La LICE è una Società Scientifica senza scopo di lucro a cui aderiscono oltre 1000 specialisti di branca neurologica operanti in tutto il territorio nazionale. La LICE ha come obiettivo principale quello di contribuire, mediante l’applicazione dei continui avanzamenti scientifici in ambito epilettologico, alla cura e all'assistenza dei pazienti con epilessia nonché al loro inserimento nella società promuovendo e attuando ogni utile iniziativa per il conseguimento di tali finalità. La Fondazione non ha scopo di lucro e si propone il sostegno alla ricerca medico-scientifica sulle patologie dell'epilessia e sull'insieme delle malattie ad essa inerenti. La Fondazione si impegna, quindi, nel sostegno di ogni aspetto delle attività di ricerca medico scientifica nei suddetti settori, gestendo finanziamenti da assegnare a tale scopo. La Fondazione promuove intese e convenzioni con organismi e società aventi scopi similari ai propri.


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