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Sms con Coopi per salvare dalla malnutrizione in Niger

Prosegue fino al 27 gennaio la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi di Coopi con l'sms 45501. Obiettivo salvare dalla malnutrizione 4mila bambini del Niger

di Redazione

Salvare dalla malnutrizione circa 4mila bambini che vivono nel distretto di Tillabéry nel Sud Ovest del Niger. È questo l’obiettivo della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi lanciata dall’ong Coopi via sms. Fino al 27 gennaio sarà possibile contribuire digitando il numero solidale 45501. I fondi raccolti serviranno a finanziare un progetto integrato di presa in carico della malnutrizione infantile che prevede sia interventi di tipo sanitario, sia attività psicosociali in grado di coinvolgere e stimolare i bambini malnutriti e le loro mamme.

In Niger la malnutrizione cronica colpisce 1 bambino su 2 e proprio a causa di un’alimentazione povera e delle precarie condizioni di salute un bambino su quattro muore. A differenza di altre malattie, gli effetti della malnutrizione non sono immediatamente visibili ma perdurano negli anni con conseguenze drammatiche sia a livello fisico che sociale.
Un bambino che non riceve la giusta quantità di micronutrienti nei primi 1.000 giorni di vita rischia infatti di sviluppare ritardi motori, neurologici e cognitivi che ne precludono la corretta crescita.

Insieme ai bambini, le mamme rappresentano l’altro gruppo altamente vulnerabile. Una mamma malnutrita con molta probabilità metterà al mondo un bambino a sua volta malnutrito, non potrà produrre latte in qualità e quantità sufficienti e di conseguenza dovrà ricorrere a bevande meno nutrienti.
Un circolo vizioso che Coopi sta cercando di spezzare attraverso la campagna “Insieme x 100.000”, lanciata nel 2011 per salvare dalla malnutrizione 100mila bambini in Etiopia, Somalia, Repubblica Democratica del Congo, Ciad e anche in Niger.
I risultai raggiunti in questi anni sono positivi e incoraggianti: il 70% dei bambini malnutriti ha ricevuto le cure necessarie con un tasso di guarigione pari al 97%. Salvare dalla malnutrizione 4.000 bambini e completare così l’attività iniziata in Niger nel 2012 si traduce ora nell’obiettivo concreto di 100.000 euro di raccolta fondi.

Con il ricavato della raccolta fondi Coopi, oltre a garantire cibo di emergenza e a supportare il personale sanitario locale, costruirà un centro ricreativo dove i bambini malnutriti potranno sperimentare attività ludiche che favoriscano il loro sviluppo cognitivo e muscolare.
Il progetto aderisce al protocollo di presa in carico della malnutrizione acuta elaborato dal governo nigerino in collaborazione con l’Oms. Protocollo che suggerisce un approccio integrato alla malnutrizione includendo la stimolazione psicosociale del bambino per evitare conseguenze permanenti a livello cognitivo e per prevenire la stessa malnutrizione acuta e severa.

Per questa iniziativa Coopi può contare sul sostegno di Camila Raznovich che ha prestato la sua immagine per la campagna di comunicazione.

Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun sms inviato da tutti i cellulari personali Tim, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce e Nòverca e per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Twt. Sarà invece di 2/5 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Fastweb e Infostrada.
 


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