Sostenibilità sociale e ambientale

Sviluppo sostenibile e consumo, binomio possibile?

Il tema è la centro del convegno apertosi oggi a Arezzo, al Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale dell'Università di Siena, ateneo che coordina, sotto l'egida dell'Onu, la rete mediterranea sulla sostenibilità “Med Solutions”

di Redazione

La giornata di studi, cui ha aderito il Presidente della Repubblica, è promossa dall’Osservatorio Ethos,  istituito presso campus universitario aretino e diretto dal professor Paolo Piccari. L’Osservatorio Ethos  promuove e organizza studi  e ricerche nell’ambito dell’ etica pubblica, della bioetica e della responsabilità sociale in collaborazione con enti pubblici e privati.

Interverranno economisti, filosofi, fisici, chimici, pedagogisti, rappresentanti delle istituzioni e manager d'impresa.
 
 I lavori del convegno, aperti al campus del Pionta (viale Cittadini) dal rettore dell’Università di Siena Angelo Riccaboni e dalla direttrice del Dipartimento Loretta Fabbri, sono articolati in due sessioni.

Quella mattutina, dalle ore 9, è dedicata alla sostenibilità e all’ecompatibilità con cinque relazioni – sul tema dello sfruttamento  delle fonti energetiche, della crescita economica e della compatibilità ecoantropica – e una tavola rotonda sul tema “Sviluppo sostenibile e consumo responsabile”, alla quale parteciperanno, tra gli altri, Ermete Realacci,  presidente della Commissione Ambiente della Camera dei deputati, Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione nazionale Consumatori, e Lamberto Dolci, senior vice president  area Marketing dell’ENI.
   
La sessione pomeridiana sarà  incentrata sull’importanza della cultura e della formazione per  lo sviluppo economico e sociale e si concluderà con la cerimonia  di consegna del premio Ethos 2014 al Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, con la partecipazione dell’assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Toscana, Sara Nocentini, e del presidente della Commissione nazionale italiana per l’Unesco, Giovanni Puglisi. 

E’ prevista anche la partecipazione dell’imprenditore Mario Martinoli, fondatore e finanziatore della Theresia Youth Baroque Orchestra, che parlerà del mecenatismo come strumento di rinascita etica e culturale.
   
Il programma completo  qui


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