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Patriarca: per 5permille e Servizio Civile serve un miliardo

Intervista al deputato democratico Edoardo Patriarca, membro della task force che ha elaborato le linee guida della riforma: «Ma si tratta di un investimento, non un a spesa, Quei soldi, nel Terzo Settore, torneranno triplicati»

di Lorenzo Alvaro

Edoardo Patriarca, deputato Pd, presidente dell'Istituto Italiano della Donazione e del Centro Nazionale per il Volontariato (Lucca)  è stato uno dei protagonisti del gruppo di lavoro che ha “prodotto” le linee guida sulla riforma del Terzo settore del Governo Renzi. «Se devo dare delle priorità», ci ha spiegato, «punterei soprattutto su 5permille e Servizio Civile».

È soddisfatto del risultato?
Si, è stato un buon lavoro di squadra. Alcuni di noi hanno lavorato la sera di sabato per consegnare al ministro Boschi le bozze di lavoro. Credo che sia stata fatta una buona sintesi, un lavoro puntuale e con tempi brevissimi. Credo sia la prima volta che un governo e un presidente del Consiglio propongano in maniera così ampia e larga una vera e propria riforma del Terzo Settore. Sono da tanti anni in politica e non ricordo un precedente. Forse solo Prodi nel 1998 con il protocollo di Padova firmato insieme al neo nato Forum del Terzo Settore.

Quali i punti che ritiene più importante della bozza di legge delega?
Credo che il Terzo Settore abbia  bisogno, in tempi non troppo lunghi, di alcuni atti importanti sia dal punto di vista economico che simbolico. mi riferisco ai temi che abbiamo proposto nelle linee guida, in particolare il 5permille e il Servizio Civile. Se dovessi dare delle priorità punterei subito sulla stabilizzazione del 5permille e all'universalità del Servizio Civile. Poi a ruota tutta la questione della riforma del Codice civile, della manutenzione delle leggi e della fiscalità. Sul 5permille invece potremmo stabilizzarlo subito nella legge di Stabilità e lo stesso vale per il Servizio Civile pensando di andare a regime con questi ragazzi entro il 2016

In effetti alcune perplessità sul Servizio Civile ci sono. Licio Palazzini, Arci Servizio Civile, fa sapere che prima del 2016 non sono in grado di sostenere 100mila volontari….
Infatti dovremmo cominciare con 40 mila adesso per arrivare ai 100mila entro il 2016

C'è poi chi parla di riforma a costo zero, come Del Rio, e chi invece sottolinea che ci sarà da spendere. Come stanno le cose?
Non è vero che è a costo zero. Alcune cifre sono certe e le coperture finanziarie vanno trovate
     
Possiamo provare a fare chiarezza sulle cifre?
Posso parlare, con una certezza del 99%, che per 5permille e Servizio Civile serviranno 1 miliardo di euro. Ma non deve essere percepita come una spesa. È un investimento. Un miliardo speso nel Terzo Settore darà un rendimento del 300%. Sia in termini di valore economico che di coesione sociale quel miliardo si triplicherà. Pensiamo solo cosa possa voler dire avere sul territorio 100mila giovani impegnati per la comunità

In questi giorni è già attiva la discussione, anche via mail, con i cittadini. Avete già ricevuto delle segnalazioni?
Si, sono due i temi su cui stiamo ragionando. Il primo è il microcredito gestito da realtà del Terzo Settore e la formazione permanente, in particolare per adulti. Stiamo ragionando.  

 


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