Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Famiglia & Minori

Bullismo: come capire se un figlio ne è vittima

Dopo il caso del 14enne di Napoli Telefono Azzurro, che da anni si occupa di formazione e sensibilizzazione dei ragazzi, entrando direttamente nelle scuole con iniziative anti-bullismo, ha diffuso un'utile guida per i genitori per capire se il proprio figlio è vittima dei bulli. Ernesto Caffo: "E’ necessario intervenire fin dalla prima infanzia"

di Gabriella Meroni

“Occorre agire al più presto contro atti di bullismo ormai sempre più frequenti. Episodi drammatici come quello accaduto a Napoli nei confronti di un quattordicenne non devono assolutamente ripetersi. E’ necessario dunque intervenire fin dalla prima infanzia, con percorsi educativi strutturati e condivisi, da introdurre nelle scuole di ogni ordine e grado.” – questa la dichiarazione dell’associazione SOS il Telefono Azzurro Onlus, dopo la violenta aggressione subita da un quattordicenne  di Napoli, “accusato” di essere obeso.  
Telefono Azzurro, al fianco del Ministero dell’Istruzione, da anni si occupa della formazione e della sensibilizzazione dei ragazzi, entrando direttamente nelle scuole, laddove si apprende prima di tutto a socializzare e a relazionarsi con l’altro. "Si tratta di un compito prioritario cui nessuna agenzia formativa deve sottrarsi, riuscendo ad intercettare tutti i contesti della vita dei ragazzi, dallo sport al tempo libero alle nuove tecnologie", scrive Telefono Azzurro inu na nota, "un’urgenza che la nostra Associazione si impegna ad affrontare con forza e consapevolezza". 
Per affrontare il fenomeno del bullismo Telefono Azzurro promuove, da anni, attività di prevenzione, formazione, ascolto ed intervento. Attraverso il numero gratuito 1.96.96 e la chat presente nell’home page del sito www.azzurro.it, l’Associazione ascolta ogni giorno il dramma di bambini e di adolescenti vittime di bullismo e cyberbullismo, offrendo loro un aiuto immediato ed un intervento operativo. 
Le attività formative hanno l’obiettivo di responsabilizzare la cosiddetta maggioranza silenziosa degli spettatori, ma anche di fornire a insegnanti e genitori una maggiore consapevolezza e a migliori strategie di intervento. Telefono Azzurro realizza da anni laboratori antibullismo all’interno delle scuole primarie e secondarie: l’obiettivo è quello di sviluppare una maggiore capacità di riconoscimento e comprensione delle emozioni altrui, così da agire in maniera positiva in difesa della vittima. 
Su www.azzurro.it è possibile scaricare la guida “Bullismo che fare per genitori e ragazzi”.
In particolare, l'associazione ha diffuso l'elenco dei "campanelli d'allarme" che dovrebbero allarmare un genitore e fargli sospettare che il proprio figlio sia vittima dei bulli. Eccoli:
– Vostro figlio torna spesso a casa con vestiti stracciati o sgualciti, libri o oggetti rovinati 
o vi dice di aver perso i soldi che gli avevate dato
– Ha lividi o ferite per i quali non riesce a fornire una spiegazione
– Non invita più a casa i compagni di classe o i coetanei e non trascorre più del tempo con loro 
– Smette improvvisamente di andare su Internet o, al contrario, controlla in continuazione i propri profili sui social network
– Ha paura di andare a scuola o in altri luoghi di aggregazione che prima frequentava abitualmente
– Ha mal di stomaco o mal di testa frequenti prima di andare nei luoghi di aggregazione (ad es, scuola, palestra)
– Fa registrare un improvviso calo nel rendimento scolastico, diffi coltà del sonno, inconsueti sbalzi di umore, irritazione o scoppi d’ira
 

 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA